... amoroso disio cercava : e in questi diletti stetti non lungo tempo, che la fortuna mi volse in veleno la passata dolcezza , che quando pii credeva avere più la sua benivolenza , e avere acquistato con diverse maniere il suo amore , io colli miei... Opere volgari di Giovanni Boccaccio: Filocolo - Page 301by Giovanni Boccaccio - 1829Full view - About this book
| Giovanni Boccaccio - 1829 - 376 pages
...diletti stetti non lungo tempo , che la fortuna mi volse in veleno la passata dolcezza , che quando mi credeva avere più la sua benivolenza , e avere acquistato...suo amore , io colli miei occhi vidi questa me per uà altro avere abbandonato ; e conobbi manifestamente che lungamente e con false parole m' avea ingannato... | |
| Vincenzo Crescini - 1887 - 292 pages
...diletti stetti non lungo tempo, che la « fortuna mi volse in veleno la passata dolcezza, che quando mi credeva « avere più la sua benivolenza, e avere...manifestamente che lungamente e con false « parole m'avea ingannato, facendomi vedere che io era solo colui che & il suo amore aveva: la qual cosa come... | |
| Henri Hauvette - 1914 - 534 pages
...en qui Boccace est bien reconnaissable (V. Crescini, Contributo, p. 72) : « Quando mi credeva avcre più la sua benivolenza, e avere acquistato con diverse maniere il suo amore, io colli mici occhi vidi questa me per an altro avere abbandonato a (t. I, p. 301-302). — La malédiction... | |
| Michele Scherillo - 1919 - 778 pages
...diletto stetti non lungo tempo, che la fortuna mi volse in veleno la passata dolcezza; che quando mi credeva avere più la sua benivolenza, e avere acquistato con diverse maniere il suo amore, io co' miei occhi vidi questa me per un altro avere abbandonato, e conobbi manifestamente che ella lungamente... | |
| conte Giuseppe Lando Passerini - 1914 - 376 pages
...cui è riconoscibile il nostro Autore (cfr. CRESCINI, op. rii., p. 72) chiaramente dice «Quando mi credeva avere più la sua benivolenza, e avere acquistato con diverse maniere il suo amore, io cotti miei occhi vidi questa me per un altro avere abbandonato» (cfr. tomo I, p. 301-2 dell'edizione... | |
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