La divina commedia, Volume 2G. Silvestri, 1829 |
Contents
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Common terms and phrases
Adunque Alfieri amore anime avarizia Beatrice bella Boccaccio Boezio buon caggia Cantica canto carro Castelvetro Catone ch'a ch'è ch'io chiama cielo colla colui comentatori Convito corpo cotal credo d'ogni Dante dell'anima desiderio destra detto dice dietro diletto dimanda dimostra divina dolce donna dritto ellissi Eunoè fece forza gente giro gran grido grifone guarda Inferno intende l'altro l'angelo l'anima l'ombra l'uno l'uomo lascia Lombardi lume luogo maggior maraviglia mente mezzo mondo monte morte mostra Nidob notte nuovo occhi ovra parlare parole passo peccato perciocchè perocchè Petrarca piangere picciol poco Poeta poscia prego pria purga purgatorio quivi raggi ragione riguardo Roberto il Forte salire sentimento sino Sordello spiega spirito Stazio stelle stra suono suppl terra terzo tosto Ugo Capeto vede veder veggio venir Venturi vero verso vidi Virgilio virtù vista vivo volge volsi vuol dire
Popular passages
Page xi - Io vidi già nel cominciar del giorno La parte orientai tutta rosata, E l'altro ciel di bel sereno adorno, E la faccia del Sol nascere ombrata, Sì che per temperanza di vapori...
Page 339 - Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro, e sé non giova, Ma dopo sé fa le persone dotte, Quando dicesti: « Secol si rinnuova; «Torna giustizia, e primo tempo umano, » E progenie discende dal ciel nuova.
Page 407 - Per ben dolermi prima ch' allo stremo. Quali nella tristizia di Licurgo Si fer duo figli a riveder la madre, Tal mi fec' io (ma non a tanto insurgo) Quando i' udi' nomar se stesso il padre Mio, e degli altri miei miglior, che mai Rime d'amore usar dolci e leggiadre: E senza udire e dir pensoso andai Lunga fiata rimirando lui, Né per lo fuoco in là più m
Page 266 - L' animo, ch' è creato ad amar presto, Ad ogni cosa è mobile che piace, Tosto che dal piacere in atto è desto. Vostra apprensiva da esser verace Tragge intenzione, e dentro a voi la spiega, Sì che 1
Page 267 - Per la sua forma ch' è nata a salire Là dove più in sua materia dura; Cosi l'animo preso entra in disire, Ch' è moto spiritale, e mai non posa Fin che la cosa amata il fa gioire. Or ti puote apparer quant...
Page 237 - Esce di mano a Lui che la vagheggia, Prima che sia, a guisa di fanciulla Che piangendo e ridendo pargoleggia, L'anima semplicetta che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto Fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla.
Page 162 - Così ha tolto l'uno all'altro Guido La gloria della lingua ; e forse è nato Chi l'uno e l'altro caccerà di nido.
Page x - Apri alla verità che viene il petto, E sappi che, sì tosto come al feto...
Page 479 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Page 167 - E lì, per trar l' amico * suo di pena, Che sostenea nella prigion di Carlo, Si condusse a tremar per ogni vena. Più non dirò, e scuro so che parlo; Ma poco tempo andrà che i tuoi vicini Faranno sì, che tu potrai chiosarlo. Quest' opera gli tolse quei confini.