La Civiltà cattolica, Volume 2

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Civiltà Cattolica, 1877
 

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Popular passages

Page 385 - Che uscir dovea di lui, e il chi, e il quale, Non pare indegno ad uomo d' intelletto : Ch' ei fu dell' alma Roma e di suo impero Nell' empireo ciel per padre eletto : La quale, e il quale (a voler dir lo vero) Fur stabiliti per lo loco santo, U' siede il successor del maggior Piero.
Page 518 - Nell'ordine ch'io dico sono accline Tutte nature, per diverse sorti. Più al principio loro, e men vicine; Onde si muovono a diversi porti Per lo gran mar dell'essere, e ciascuna Con istinto a lei dato che la porti. Questi ne porta il fuoco inver la luna ; Questi ne' cuor mortali è permotore; Questi la terra in sè stringe ed aduna.
Page 42 - ... nee erit alia lex Romae, alia Athenis, alia nunc, alia posthac, sed et omnes gentes et omni tempore una lex et sempiterna et immutabilis continebit, unusque erit communis quasi magister et imperator omnium deus, ille legis huius inventor, disceptator, lator; cui qui non parebit, ipse se fugiet ac naturam hominis aspernatus hoc ipso luet maximas poenas, etiamsi cetera supplicia, quae putantur, effugerit...
Page 476 - Turchia, e l'Italia trovandosi in pace con entrambe queste potenze, il governo del re ei cittadini del regno hanno l'obbligo di scrupolosamente osservare i doveri della neutralità, conformemente alle leggi in vigore ed ai principii generali del diritto delle genti. « Coloro i quali violeranno questi doveri non potranno invocare la protezione del regio governo e dei suoi agenti, ed incorreranno anche, secondo i casi, nelle pene comminate dalle leggi speciali e generali dello Stato.
Page 315 - Bulletino di bibliografia e di storia delle scienze matematiche e fisiche pubblicato da B. Boncompagni. Roma.
Page 297 - ... autem, quia praeter ea, ad quae naturalis ratio pertingere potest, credenda nobis proponuntur mysteria in Deo abscondita, quae, nisi revelata divinitus, innotescere non possunt.
Page 111 - le più larghe guarentigie sancite riguardo alla Santa Sede non sono da estendersi, con danno dello Stato, fuori dei loro confini legali : e che la inviolabilità del Sommo Pontefice pei suoi discorsi, quali che siano, e la libertà che gli è riconosciuta di.
Page 193 - E cominciò: Le cose tutte quante Hann' ordine tra loro ; e questo è forma, Che l' universo a Dio fa simigliante.
Page 298 - Nee sane ipsa vetat. ne hniusmodi disciplinae in suo quaeque ambitu propriis utantur principiis et propria methodo; sed iustam hanc libertatem agnoscens, id sedulo cavet, ne divinae doctrinae repugnando errores in se suscipiant, aut fines proprios transgressae, ea, quae sunt fidei, occupent et perturbent.
Page 165 - ... cognoscitur autem ab intellectu secundum quod intellectus reflectitur supra actum suum, non solum secundum quod cognoscit actum suum, sed secundum quod cognoscit proportionem eius ad rem : quod quidem cognosci non potest nisi cognita natura ipsius actus ; quae cognosci non potest nisi cognoscatur natura principii activi, quod est ipse intellectus, in cuius natura est ut rebus conformetur ; unde secundum hoc cognoscit veritatem intellectus quod supra seipsum reflectitur

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