Florio , io credo che come tu di' sia , perocché tu sola sopra tutte le cose del mondo mi piaci . Certo tu non piaci meno a me che io a te, rispose Biancofiore . E cosi stando in questi ragionamenti , co'libri serrati avanti , Racheo , che per dare a... Opere volgari di Giovanni Boccaccio: Filocolo - Page 81by Giovanni Boccaccio - 1829Full view - About this book
| Michele Scherillo - 1896 - 574 pages
...Biancofiore rispose : Io non so, se non che di te posso dire che a me sia avvenuto il simigliente. Credo che la virtù de' santi versi, che noi divotamente...noi quello che veggiamo che in altrui adoperarono » *. 1 Filacelo, Firenze 1829, 1. I in fine, voi. I, p. 76. Altre edizioni (p. es. quella di Napoli... | |
| Società dantesca italiana. Comitato milanese - 1901 - 418 pages
...il latino, rispose: « Io non so, se non che di te posso dire che a me sia avvenuto il simigliante. Credo che la virtù de' santi versi, che noi divotamente...noi quello che veggiamo che in altrui adoperarono ». Non saprei dirvi se quel giorno, oi giorni appresso, essi vi lesserò più avanti, e con eguai... | |
| Giovanni Boccaccio - 1907 - 368 pages
...Biancofiore rispose : Io non so, se non che di te posso dire, che a me sia avvenuto il simigliante. Credo che la virtù, de' santi versi che noi divotamente...leggiamo abbiano accese le nostre menti di nuovo fuoco, e adoperato in noi quello che veggiamo che in altrui adoperarono. :10 Veramente, disse Florio, io credo... | |
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