Jacopone da Todi: il giullare di Dio del secolo XIII.Casa editrice "Atanor", 1914 - 116 pages |
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Popular passages
Page 5 - Inizi di antiche poesie italiane religiose e morali con prospetto dei codici che le contengono e introduzione alle Laudi Spirituali a cura di ANNIBALE TENNERONI, Firenze, Leo S.
Page 84 - Lo principe de' nuovi Farisei, Avendo guerra presso a Laterano, E non con Saracin, né con Giudei ; Che...
Page 87 - ... 1 possi cavalcare — secondo el tuo volere. Quando la prima messa — da te fo celebrata, venne una tenebria — en tutta la contrata; en santo non remase — lumiera arapicciata, tal tempesta è levata — là 've tu stave a dire.
Page 60 - Colui ch' a tutto 1 mondo fe' paura1 ; Nè valse esser costante nè feroce Sì che , dove Maria rimase giuso , Ella con Cristo salse in su la croce. Ma perch' io non proceda troppo chiuso; Francesco e Povertà per questi amanti Prendi oramai nel mio parlar diffuso.
Page 21 - ... menerebbero direttamente alla prigione od al manicomio. Il vilipendio di sé stessi e del mondo era allora, non certo per tutti ma per molti, segno di interna purità: ed uomo di Dio era in que...
Page 107 - ... negare. Come quel gigante della favola che acquistava vigore toccando la terra, Jacopone è poeta, non per arte, ma per natura, ogniqualvolta attinga alle vivide fonti del sentir popolare, e ripeta le voci che scorrono pei campi e mormorano nelle selve dell'Umbria . LÌI Tomba di Jacopone nella Chiesa di S.
Page 32 - mparar altra mastria: Laud. Semw me pare (MoD., n. 84). « nuova filosofia i, » da lui stimata più perfetta di quella mondana, propria ai « poco savj » o « savj pur di fuore ; - « la quale filosofia, movendo dalla povertà del corpo e dalla « savia 3 » ignoranza, che è povertà dello spirito, per mezzo dell'Amore dovrebbe, far capo alla Contemplazione : Tenendo io acceso l'affetto Serro tutto l...
Page 64 - Mendicanti : Ci sentia molti gran canti ; Sopra avevan di buon manti. Non mi vollono ascoltare Quelli mi presero a dire : — Se non parti mo' di quine, Noi ti farem ben vedire Ch'altro è il dire ed altro il fare. Nelle selve agli Eremiti Tosto andai, e mal vestiti Li trovai, pien d'appetiti ; Non volsi altro allor spiare. . . . Le Suore vo...
Page 26 - S" io son uomo il vo" mostrare. Vo" me stesso rinnegare, E la croce vo' portare Per far una gran pazzia. La pazzia è cosi fatta : Metterommi a gran baratta Tra una gente stolta e matta, Matta di santa stoltia.
Page 49 - in corte trovasi « ogni bellezza nova, E non passa mai un'ora Che non cantin per amore». Anche nelle immagini troviamo lo stesso carattere proprio alla maniera popolaresca. Jacopone nelle sue poesie non mistiche ma laudative ed affettive, non si alza mai sopra all'intelligenza e al sentire del volgo. Egli non ricorre mai come farebbe un poeta dell'arte, alle circonlocuzioni e alle perifrasi, ma adopra le forme più trivialmente reali '. Uno degli argomenti sui quali ei più spesso ritorna è quello...