Storia della Toscana sino al principato: con diversi saggi sulle scienze, lettere e arti, Volume 3, Parts 1-2Presso Leonardo Marchini, 1821 |
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Popular passages
Page 61 - Tanto eh' io ne perdei lo sonno ei polsi. La meretrice, che mai dall' ospizio Di Cesare non torse gli occhi putti, Morte comune, e delle corti vizio, Infiammò contra me gli animi tutti, E gì' infiammati infiammar sì Augusto, Che i lieti onor tornaro in tristi lutti.
Page 148 - Arno, e sciolse al mio petto la croce, Ch' io fei di me, quando 'l dolor mi vinse : Voltommi per le ripe , e per lo fondo , Poi di sua preda mi coperse , e cinse.
Page 184 - L'antiche mura, che ancor teme, ed ama, E trema il mondo , quando si rimembra Del tempo andato, e indietro si rivolve...
Page 157 - Dell' umana natura posto in bando : Che in la mente m' è fitta, ed or m'accora La cara e buona imagine paterna • - Di voi, quando nel mondo ad ora ad ora M...
Page 167 - Non penate più : andate e mettete in ruina le bellezze della vostra città. Spandete il sangue de' vostri fratelli ; spogliatevi della fede e dello amore; nieghi l'uno all'altro ajuto e servigio.
Page 166 - I Signori, per rimediare allo sdegno avea ricevuto, gli presentorono fiorini MM nuovi. E io gliel portai in una coppa d'ariento, e dissi : « Messere, non li disdegnate perché siano pochi, perché sanza i consigli palesi non si può dare più moneta ». Rispose gli avea 50 cari ; e molto li guardò, e non li volle.
Page 113 - Qui non si canta al modo delle rane, Qui non si canta al modo del poeta Che finge imaginando cose vane; Ma qui risplende e luce ogni natura Che a chi intende fa la mente lieta. Qui non si sogna per la selva oscura.
Page 148 - Ben sai come nell'aer si raccoglie Quell'umido vapor, che in acqua riede, Tosto che sale dove '1 freddo il co'glie.
Page 170 - O superbi Cristian, miseri, lassi, Che, della vista della mente infermi, Fidanza avete ne' ritrosi passi, Non v' accorgete voi, che noi siam vermi Nati a formar l' angelica farfalla, Che vola alla giustizia senza schermi?
Page 148 - Ei di sentenzie , e di amorosi detti Gli vinse , e di dolcissime parola", Ma nell ' invenzion vinse se stesso. • Non Brunellesco o Dante sarian letti, Che la luce di questo unico Sole Sola rilucerìa lungi e dappresso.