Opere di Celso Cittadini ... con varie altre del medesimo non più stampatePer A. de'Rossi, 1721 - 398 pages |
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Opere Di Celso Cittadini ... Con Varie Altre Del Medesimo Non Più Stampate Celso Cittadini No preview available - 2023 |
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Common terms and phrases
accento affai alcuna anco ancorchè antichi appo appreffo avemo Bembo Boccaccio cafo chè chiufo chiuſo cofa confonante Dante Decamerone dice dicendofi diffe dinanzi dire dittongo diverfa efempj effa effe effendo effer effi effo eſempio fapere favella fcano fcritto fcrive fece fecondo fegue fempre fenza fi proferifce fi proferisce fi truova ficcome fignifica fillaba fimiglianti fimili Fiorentini foffe folo fono fopra fopradetti forfe forma fotto ftato fteffo fuddetto Idioma l'accento acuto l'altre l'O aperto lafcia lettera Lingua latina Lingua Romana Lingua volgare liquido luogo medefimo moftrato nafce neceffario noftra Lingua noſtra paffato parimente parlare parole particella perciocchè perfona Petrarca pofe poffa pofto predetti preffo profe proferifce proferisce quafi quefto queſta quì raddoppia ragione Sanefi Saneſe ſempre ſenza ſono ſopra tefti Tofcani Tofcano Toſcana traponimento truova ufare ufato vece vede verbo verfi vocaboli vocale volgare volgari
Popular passages
Page 244 - Ch' io ho veduto tutto il verno prima II prun mostrarsi rigido e feroce, Poscia portar la rosa in su la cima; E legno vidi già dritto e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine all
Page 312 - Seggo eziandio Seggio s'è detto alcuna volta da' poeti, i quali da altre lingue più tosto l'hanno così preso che dalla mia, e Leggo, Leggio e Veggo, Veggio, traponendovi la...
Page 3 - L'una rozza e mezzo Barbara, la quale era propria del volgo, cioè de' Romani, e de' Forestieri Idioti, o vogliamo dir della gente bassa, e de' contadini senza lettere; i cui modi di dire e le cui voci erano rifiutate dagli Scrittori, e da...
Page 39 - HVIVSCE. LEGIS. ERGO. ADVERSVS. LEGES. ROGATIONES. PLEBISVE. SCITA. SENATVSVE. CONSVLTA. FECIT. FECERIT. SIVE. QVOD. EVM. EX. LEGE. ROGATIONEVE. PLEBISVE. SCITO. S. VE. C. FACERÉ. OPORTEBIT. NON. FECERIT. HVIVS. LEGIS. ERGO. ID. El. NE. FRAVDI. ESTO. NEVE. QVID. OB.
Page 62 - Anzi, se ben si mira, la lingua d' oggi è più simile assai e più vicina, e per corpi di parole e per accidenti, all'antica de' Romani, che non era quella del tempo di Cicerone; e questo credo io che avvenga, perciocché quell'antica era più propria e per dir cosi più connaturale agli uomini del Lazio e d'Italia, che non era quell'altra formata per lo più dall'arte del ben dire e coltivata dagli studiosi di essa, come è la latina che si parla oggi da...
Page 3 - per ogni tempo e prima e poi furono in Roma due sorte di lingua, l'una rozza e mezzo barbara la quale era propria del...
Page 111 - Romani innanzi e dopo la declinazione dell' Imperio, ma molto più ne' tempi a quella più vicini, nelle regole del ben dire della Lingua loro; e finalmente la mescolanza delle voci nuove, e delle barbare, e de...
Page 4 - Romani e dei forestieri idioti, o vogliam dire della gente bassa e de' contadini senza lettere, i cui modi di dire e le cui voci erano rifiutate dagli scrittori e da' dicitori nobili e letterati, e l'altra coltivata dall'arte e pura latina, la quale era propria degli scrittori e de...
Page 67 - Roma, ma stati longamente fuora alle guerre, o nelle guarnigioni, o per altro in diverse parti del Mondo, quando venivano, o tornavano a Roma, colla conversazione loro, e uso di nuove Lingue, corrompevano la purità della Lingua Latina in coloro, che l'avevano, parlando essi mezzo barbaramente, cioè volgarmente
Page 115 - Regno di Napoli , e in alcuni luoghi di Lombardia , e nel Contado di Siena , dicendo non pur CHI, in vece di QVI, ma ancora CA, in vece di QVA...