Recreazioni

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Successori le Monnier, 1884
 

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Common terms and phrases

Popular passages

Page 411 - Come le pecorelle escon del chiuso Ad una, a due, a tre, e l'altre stanno / Timidette atterrando l'occhio e '1 muso, E ciò che fa la prima, e l'altre fanno, Addossandosi a lei s'ella s'arresta, Semplici e quete, e lo...
Page 411 - ... dietro; e se una pecora per alcuna cagione al passare d'una strada salta, tutte le altre saltano, eziandio nulla veggendo da saltare. E io ne vidi già molte in un pozzo saltare, per una che dentro vi saltò forse credendo saltare uno muro, non ostante che 1...
Page 452 - Valdinievole , che è una vera meraviglia d' immagini, d' armonia , di gentilezza. Il Giuliani gli domanda una spiegazione del proverbio: Sotto la neve pane e sotto l'acqua fame. — Perchè, egli risponde , sotto la neve il grano accestisce meglio (accestire significa venir su con parecchi fili da un sol ceppo) , compone vita adagino adagino , piglia più campo. Si sa : dalle barbe riscoppiano più fili e la figliolanza si fa maggiore. E poi, non si dubiti , che se il caldo viene a suo tempo , la...
Page 236 - Ch' io ho veduto tutto il verno prima II prun mostrarsi rigido e feroce, Poscia portar la rosa in su la cima; E legno vidi già dritto e veloce Correr lo mar per tutto suo cammino, Perire al fine al1
Page 255 - ... essere , nel senso sopra chiarito. Inoltre in que' Canti popolari, raccolti con tanta diligenza dal benemerito Tigri, occorre lo stesso verbo nella significazione di prendere il fresco: « Vieni, amor mio, con me che t'accompagno, Ora nel mezzogiorno a frescheggiare. » Ciò mi fa anche ricordare il cortese invito eh...
Page 406 - Già m'avean trasportato i lenti passi dentro alla selva antica tanto, ch'io non potea rivedere ond'io m'entrassi; ed ecco più andar mi tolse un rio che in vèr sinistra con sue picciole onde piegava l'erba che in sua ripa uscio. Tutte l'acque che son di qua più monde, parieno avere in se mistura alcuna verso di quella che nulla nasconde; 30 sotto l'ombra perpetua, che mai raggiar non lascia sole ivi né luna. Co...
Page 194 - Ed in questo significato s' incontra nella lancia del Bonarroti (at. iv , se. 41): E pigliami pel collo ea capo chino Gettami in qualche borro o in qualche gora. Quanto poi ad arrocciare, che è raffermato dall'uso e non manca di naturale bellezza, potrebbe trovare pur luogo nel Vocabolario, dove con l'autorità di Dante e del suo commentatore da Buti, si registra il dirocciare per cadere nella roccia. BOTTATINA. — « Jeri sera contesi col mi
Page 446 - ... grammaticale e non è certo meno semplice e meno spontaneo. Capisco che si scriva in quel modo quando si fanno parlare dei ragazzi, degli operai, dei contadini: si vuole, si deve imitare il loro linguaggio; lo si imiti, lo si riferisca anzi tal quale, sta benissimo. Ma non capisco perchè abbia...
Page 15 - Ed ei lo chiamano agatato (2) quando il bianco è vergolato di giallo, ed agata se gli è giallo tutto quanto. Molta parte di lingua, che riguarda singolarmente la lavorazione degli alabastri, si potrebbe ritrarre conversando co' Volterrani che frequenti si occupano a tal mestiere.
Page 4 - ... operanti nel linguaggio di ciascun popolo. Ma non stanchiamoci dal procacciare che si aggiunga vivacità ed efficacia alla lingua scritta, ritemprandola alla perenne fonte, da cui potè originarsi e deve tuttavia ricever norma ed accrescimento. Frattanto i Toscani, educati alla favella del proprio volgo ed all'arte italiana, s'ingegnino di scrivere in modo da essere intesi con piacere dai loro connazionali, e questi, pur seguaci di una medesima arte, si mostrino accortamente studiosi del Volgare...

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