Lettere dantesche, Volume 1Tipografia delle belle arti, 1863 |
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10 aprile acquistando del lato altresì ante Christum natum antipodo appiè d'un colle BART bel riscontro Caio Giulio Cesare calando al fondo calendario che'l Christum colle Calvario colle giunto Comento conciossiachè corta Dante dantesco dì 10 aprile dice dilettoso monte direzione del viaggio diritta emisfero epatta fai cotanto mesti fui appiè Gerusalemme indulgenza plenaria inferno interpreti l'altro l'epatta lato mancino lettera dominicale lunedì santo luogo lupa medesimo mena dritto altrui mezzodì monte del purgatorio Monte Oliveto monte Sion Nacqui sub Iulio ovest pasqua passo peccatore penitenza penitenza sacra piaggia deserta piè fermo Pietro Guerra pigliare plenilunio poeta porta di san porta orientale Pure a sinistra Purg ripingeva sali il dilettoso san Pietro selva oscura Siloan sinistra giù calando SORIO P. D. O. sud-ovest terminava quella valle testuale topografia biblica torrente di Cedron Totila trova Ulisse valle di Giosafat venerdì santo verità vero Verona a dì viaggio infernale Virgilio
Popular passages
Page 25 - ... nee erit alia lex Romae, alia Athenis, alia nunc, alia posthac, sed et omnes gentes et omni tempore una lex et sempiterna et immutabilis continebit...
Page 35 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar sì largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume.
Page 23 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Page 26 - Ultima Cumaei venit iam carminis aetas. magnus ab integro saeclorum nascitur ordo. 5 iam redit et Virgo, redeunt Saturnia regna, iam nova progenies caelo demittitur alto. tu modo nascenti puero, quo ferrea primum desinet ac toto surget gens aurea mundo, casta fave Lucina. tuus iam regnat Apollo.
Page 12 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Page 30 - Quando vidi costui nel gran diserto, Miserere di me, gridai a lui, Qual che tu sii, od ombra, od uomo certo Risposemi : Non uomo, uomo già fui.
Page 25 - Athenis, alia nunc, alia posthac, sed et omnes gentes et omni tempore una lex et sempiterna et immutabilis continebit, unusque erit communis quasi magister et imperator omnium deus, ille legis huius inventor, disceptator, lator ; cui qui non parebit, ipse se fugiet ac naturam hominis aspernatus hoc ipso luet maximas poenas, etiamsi cetera supplicia, quae putantur, eft'ugerit.
Page 12 - Tal mi fece la bestia senza pace , Che, venendomi incontro, a poco a poco Mi ripingeva là, dove il Sol tace.
Page 24 - Tanto è amara, che poco è più morte : Ma per trattar del ben eh' i' vi trovai, Dirò dell'altre cose ch'io v'ho scorte.