Dizionario araldicoU. Hoepli, 1921 - 816 pages |
Common terms and phrases
accollato accompagnata in capo all'aquila di nero Andrea animali antica aquila argento arma parlante arme armi attraversante Attributo banda d'argento banda d'oro banda di rosso bisanti blasonare Bologna brisura cantone capo d'Angiò capo d'oro capo di rosso carnagione cavallo chiamasi cime di verde colore coronata d'oro cotisse d'ar d'az D'azzurro alla banda d'oro accompagnata d'oro all'aquila d'oro caricato d'oro fig d'oro poste destra Dicesi emblema famiglia fascia d'oro fascia di rosso fianco figure figure chimeriche Firenze Forli Genova gento gigli d'oro Ginanni GUELFI-CAMAIANI Inquartato Interzato l'aquila lacci d'amore lambello leone d'oro losanga male ordinate Manno medaglia merlata Messina movente dalla punta Napoli naturale nell'arme nobile passante Pezza onorevole pezze araldiche Piemonte porta punta dello scudo ramo rampante rappresenta rose rosso caricata rosso fig sbarra scaglione Sicilia Simboleggia simbolo sinistro smalto diverso sormontato stelle d'oro stemma terrazzato di verde toro furioso Troncato turale Velletri Venezia Verona zampe zurro
Popular passages
Page 372 - Tanto, che l' ombra del beato regno Segnata nel mio capo io manifesti. Venir vedrami al tuo diletto legno , E coronarmi allor di quelle foglie . Che la materia e tu mi farai degno. Sì rade volte , Padre , se ne coglie , Per trionfare o Cesare o Poeta, ( Colpa e vergogna dell...
Page 293 - Veggio in Alagna entrar lo fiordaliso , E nel Vicario suo Cristo esser catto. Veggiolo un' altra volta esser deriso : Veggio rinnovellar l'aceto e '1 fele , E tra vivi ladroni essere anciso.
Page 163 - Ond' esta oltracotanza in voi s' alletta? Perchè ricalcitrate a quella voglia, A cui non puote il fin mai esser mozzo > E che più volte v' ha cresciuta doglia? Che giova nelle fata dar di cozzo? Cerbero vostro, se ben vi ricorda, Ne porta ancor pelato il mento e il gozzo. Poi si rivolse per la strada lorda, E non fe' motto a noi : ma fe' sembiante D' uomo, cui altra cura stringa e morda, Che quella di colui che gli è davante.
Page 74 - L'alaccie grandi avean, deformi e brutte; le man rapaci, e l'ugne incurve e torte; grande e fetido il ventre, e lunga coda, come di serpe che s'aggira e snoda.
Page 73 - Ale hanno late, e colli e visi umani, Pie' con artigli, e pennuto '1 gran ventre. Fanno lamenti in su gli alberi strani. E '1 buon maestro: — Prima che più entre, Sappi che se' nel secondo girone, (Mi cominciò a dire): e sarai, mentre Che tu verrai nell'orribil sabbione.
Page 92 - Seconderemo i vostri giusti desiderii , fidando nell'aiuto di quel Dio che è visibilmente con Noi, di quel Dio che ha dato all'Italia Pio IX, di quel Dio che con sì meravigliosi impulsi pose l'Italia in grado di fare da sé.
Page 196 - Orsi, lupi, leoni, aquile e serpi Ad una gran marmorea colonna Fanno noia sovente ed a sé danno; Di costor piagne quella gentil donna, Che t' ha chiamato, acciò che di lei sterpi Le male piante, che fiorir non sanno.
Page 604 - Guido al muricciuolo o panca , tenendo in su essa la mano col détto sasso , ed alcuna volta picchiava ; cominciava di rado e piano , e poi a poco a poco spesseggiando e rinforzando, tantoché Guido voltosi , disse : tu ne vuoi pur anche ? Vattene a casa per lo tuo migliore ; a che picchi tu costì cotesto sasso ? e quello dice : voglio rizzare questo chiodo ; e Guido alii scacchi si rivolge, e viene giucando.
Page 293 - ... 1 giglio non era ad asta mai posto a ritroso, né per division fatto vermiglio ». 139.
Page 604 - ... come le più volte fanno , fra l'altre , pinto da un altro questo fanciullo , il detto Guido pressò ; ed egli come avviene , forse venendo al peggiore del giuoco levasi furioso , e dando a questo fanciullo , disse : va...