 | Vittorio Alfieri - 1806 - 356 pages
...riflettere a quel che dicono (mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori); ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa,...ridicola. E, prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in Italia, è certo che le cose teatrali sono scritte, per quanto sa l'autore, sempre in lingua... | |
 | Vittorio Alfieri - 1807 - 364 pages
...riflettere a quel che dicono v mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori); ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana ; cosa, senza di cui ogni recita saràf sempre ridicola. E, prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in Italia, é certo che... | |
 | Vittorio Alfieri - 1809 - 286 pages
...riflettere a quel che dicono ( mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori ) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa,...senza di cui ogni recita sarà sempre ridicola. E, prescìndendo da ogui disputa di primato d' idioma in Italia, è certo che le cose teatrali sono scritte,... | |
 | Vittorio Alfieri - 1819 - 320 pages
...riflettere a quel che dicono ( mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori ) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa,...ridicola. E, prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in Italia , è certo che le cose teatrali sono scritte , per quanto sa 1' autore , sempre... | |
 | Vittorio Alfieri - 1819 - 594 pages
...riflettere a quel che dicono ( mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa,...sempre ridicola. E, prescindendo da ogni disputa di prillato ti' idioma in Italia, è certo che le cose teatrali sono scritte, per quanto sa 1' autore... | |
 | Giovanni Rosini - 1826 - 628 pages
...cosa la pare tutto quelto che non é te! quella dei suoi scrupolosi , quasi diceva scia • gurati , correttori. (P) « Ed in ultimo ( debbono ) saper...ridicola. E , prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in Italia , é certo che le cose teaIrali sono scritte, per quanto sa l'autore, Sempre in... | |
 | Vittorio Alfieri - 1835 - 560 pages
...riflettere a quel che dici'no (mezzo infallibile per fur capire e ¡.entire gli uditori); ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa , senza di cui ogni recita sark sempre ridicula . E , prescindendo da ogni disputa di primate d' idioma in Italia, è cerlo che... | |
 | Giovanni Rosini - 1837 - 666 pages
...differenza che passa tra l'espressione del Petrarca (che somiglia a una (1) di Canioens ), e quella dei suoi scrupolosi , quasi diceva sciagurati, correttori...la lingua toscana; cosa, senza di cui ogni recita snrà sempre ridicola. E, prescindendo da ogni disputa di primato d'idioma in Italia, é certo che... | |
 | Vittorio Alfieri - 1855 - 600 pages
...infallibile per far capire e sentire gli uditori) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingna toscana ; cosa , senza di cui ogni recita sarà sempre...ridicola. E , prescindendo da ogni disputa di primato iF idioma in Italia , è certo che le cose teatrali sono scritte , per quanto sa l' antore , sempre... | |
 | Vittorio Alfieri - 1866 - 654 pages
...infallibile per far capire e sentire gli uditori) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingna toscana ; cosa , senza di cui ogni recita sarà sempre ridicola. E , prescindendo da ogni dispnta di primato l!' idioma in Italia , è certo che le cose teatrali sono scritte, per qnanto sa... | |
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... prove senza rammentatore; di dire adagio a segno di poter capire essi stessi, e riflettere a quel che dicono (mezzo infallibile per far capire e sentire gli uditori) ; ed in ultimo di saper parlare e pronunziare la lingua toscana; cosa, senza di cui... 
