La Civiltà cattolica, Volume 4; Volume 55, Issue 4Civiltà Cattolica, 1904 - 23 pages |
Contents
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Common terms and phrases
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Popular passages
Page 662 - Era già l'ora che volge il disio ai naviganti e intenerisce il core lo di c'han detto ai dolci amici addio; e che lo novo peregrin d'amore punge, se ode squilla di lontano che paia il giorno pianger che si more, quand'io incominciai a render vano l'udire ea mirare una dell'alme surta che l'ascoltar chiedea con mano.
Page 669 - Ch'io penda sul capo a fanciulla che pensa, su madre che prega, su culla che piange, su garrula mensa, su tacito avello; lontano risplende l'ardore mio casto all'errante che trita notturno, piangendo nel cuore, la pallida via della vita: s'arresta; ma vede il mio raggio, che gli arde nell'anima blando: riprende l'oscuro viaggio cantando.
Page 386 - La dotazione di cui sopra, sarà iscritta nel Gran Libro del Debito pubblico, in forma di rendita perpetua ed inalienabile nel nome della Santa Sede; e durante la vacanza della Sede si continuerà a pagarla per supplire a tutte le Decorrenze proprie della Chiesa romana in questo intervallo.
Page 676 - In quel minuto avanti che morissi, portai la mano al capo sanguinante, e tutti, o figli miei, vi benedissi. Io gettai un grido in quel minuto, e poi mi pianse il cuore: come pianse e pianse!
Page 386 - Sacri palazzi apostolici, Sacro Collegio, Congregazioni ecclesiastiche, Segreteria di Slato ed Ordine diplomatico all'estero, s'intenderà provveduto al trattamento del Sommo Pontefice e ai vari bisogni ecclesiastici della Santa Sede, alla manutenzione ordinaria e straordinaria, e alla custodia dei palazzi apostolici e loro dipendenze; agli assegnamenti...
Page 639 - Vergine madre, figlia del tuo Figlio, Umile ed alta più che creatura, Termine fisso d'eterno consiglio, Tu se' colei che l'umana natura Nobilitasti sì, che il suo Fattore Non disdegnò di farsi sua fattura.
Page 386 - Essa resterà esente da ogni specie di tassa ed onere governativo, comunale o provinciale; e non potrà essere diminuita neanche nel caso che il Governo italiano risolvesse posteriormente di assumere a suo carico la spesa concernente i Musei e la Biblioteca.
Page 659 - Son mesta come un colchico: dal ciocco tanto mi germinò di femminelle ! Erano come punte tenerine di sparagio: poi fecero lo stocco; buttano anch'esse e s'armano di spine. Vivono de' miei fiori color d'alba, d'alba rosata; e tu non giovi, o ruta.
Page 659 - Al cader delle foglie, alla massaia non piange il vecchio cor, come a noi grami: chè d'arguti galletti ha piena l'aia; e spessi nella pace del mattino delle utili galline ode i richiami: zeppo il granaio; il vin canta nel tino.
Page 664 - Canti d'uccelli, anche questi: di pettirossi, di capinere, di cardellini, d'allodole, di rosignoli, di cuculi, d'assiuoli, di fringuelli, di passeri, di forasiepe, di tortori, di cincie, di verlette, di saltimpali, di rondini e rondini e rondini che tornano e che vanno e che restano.