...Veder non può della divina grazia ; Benchè sua vista non discerna il fondo. Qual lodoletta , che l 'n aere si spazia Prima cantando, e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza, che la sazia; Tal mi sembiò l' imago della 'mprenta Dell' eterno piacere , al cui disio Ciascuna cosa, quale ell'...

...Veder non può della divina grazia ; Benchè sua vista non discerna il fondo . Qnal locloletta che 'n aere si spazia Prima cantando , e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia ; Tal mi sembiò l* immago della 'mprenta Dell' eterno piacere , al cui disio Ciascuna cosa , quale...

...Re , e senza questa il resto esser nulla. Ma oh! dolcezza della terzina seguente! Qua! ìodoletta, che in aere si spazia Prima cantando; e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia. Lasciando stare, che lo spaziarsi in aria cantando è il proprio dell' allodola ( a Dante noi dimenticò...

...prerogativa è la forma de' Re, e senza questa il resto esser nulla. Ma oh! dolcezza della terzina seguente ! Qual lodoletta , che in aere si spazia Prima cantando; e poi tace contenta Delf «/timo dolcezza che la sazia. Lasciando stare, che lo spaziarsi in aria cantando è il proprio...

...Veder non può della divina grazia; Benché sua vista non discerna il fondo . 73 Qual lodoletta, che 'n aere si spazia Prima cantando , e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza, che la sazia; 76 Tal mi sembiò l'imago della 'mprenta Dell' eterno piacere , al cui disio Ciascuna cosa, quale eli'...

...di quel che il mondo 70Veder non può della divina grazia,. Benché sua vista non discerna il fondo. Qual lodoletta che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia, 7 5. Tal mi sembiò l' immago della impronta Dell' eterno piacere,...

...quindi uscissi Per lo suo becco in forma di parole, Quali aspettava il cuore, ov' io le scrissi. Qua! lodoletta che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace, contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia ; Tal mi sembiò 1' immago dell' imprenta Dell' eterno piacere,...

...written on the nightingale are scarcely worth the beautiful triad of this divine poet on the lark. La lodoletta che in aere si spazia, Prima cantando, e poi tace contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia. In the first of them, do not you see the twinkling of her wings...

...assai di quel che '1 mondo Veder non può della divina grazia ; Benche sua vista non discerne il fondo. Qual lodoletta che in aere si spazia Prima cantando , e poi tace contenta Dell' ultima dolcezza che la sazia , Tal mi sembiò l'immago della 'mprenta Dall' eterno piacere ,...

...nasca. Che dire poscia di quest' altri dolcissimi versi, che sono la vera grazia, la vera armonia? » Qual lodoletta , che in aere si spazia, » Prima cantando, e poi tace contenta » Dell' ultima dolcezza che la sazia : » E come giga, ed arpa in tempra tesa » Di molte corde fan...