Degli ammaestramenti di letteratura libri quattro: 2, Volumes 1-4

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Le Monnier, 1857 - 548 pages
 

Contents

Come le imagini tolte dalla natura viva per figurare il soprannatu
48
Come le negligenze arbitrii e scorrezioni de classici hanno
52
Della superbia Pag
207
Della vendetta
208
Della superstizione
212
Della mansuetudine e della debolezza
217
Come lo scrittore dee nella sua età e nella sua vita aver cagione per concepire idee alte e sentire affetti gagliardi
220
Del modo indiretto di procurare il sublime nelle opere
223
Come per procacciare il sublime bisogna che aconcetti alti e agli affetti gagliardi corrispondano le espressioni
226
Del perchè senza le corrispondenti espressioni vien meno il su blime
239
Dei modi più corrispondenti a concetti sublimi ivi
241
Del come il vizioso astrarre nuoccia alla forma del sublime ivi
242
Differenza notabilissima fra la oscurità che nasce da alcuni concetti del sublime e quella prodotta dalle espressioni del sublime 243
243
Del genere di figure che più convengono alla espressione del sublime
258
Come i traslati e le figure giovano al sublime secondo gli affetti e i concetti che esprimono
259
Dell atteggiamento di grandezza nel discorso sublime
264
Delle vicende della nostra letteratura e delle diverse sètte che ne sono nate
267
Del predominio delle sètte contrarie allo scrivere de veri classi ci e particolarmente al davanzatesco e al dantesco
269
Del come oggi par di gustare quel che non si gusta e quindi della contraddizione di mostrare tanto amore a Dante e seguire altra maniera di scrivere
270
Del perchè oggi si esalta Dante da quelli che poi seguono maniera diversa
271
Del non giudicare il merito degli scrittori da quel che essi dicono ma si dal come essi fanno
272
Degl ingar bugliatori della Divina Commedia
274
Della vera filosofia di Dante
277
Del gran merito dello scrivere davanzatesco per la espressione del sublime in prosa non minore del dantesco in poesia
278
Come a far grandeggiare la espression del sublime giovi la figura della sospensione
280
Del come nella espressione del sublime nuoce ogni ricercatezza di
285
Degli arbitrii e licenze e abusi tollerabili solamente ne grandi autori
286
Delle costruzioni che escono di regola non per bisogno di brevità ma per ghiribizzo o trascuratezza dello scrittore
292
materia
306
Del come gli affetti privati sono materia del genere mezzano
315
Della forma dello scrivere faceto
400
del persuadere Pag
410
Delle favole e della loro origine ivi
412
Della differenza fra lo scrivere filosofico e lo imaginoso
417
Come anche la gente illuminata si lascia indurre dalle imagini alla persuasione
421
Dell abuso delle favole
422
Delle leggi del verisimile ivi
424
Come lo scrittore deve internarsi più negli studi della natura delle cose
433
Del verisimile naturale
440
Come deve intendersi la corrispondenza fra le imagini affinchè non sia offeso il verisimile naturale
443
Delle imagini che scoprono la finzione per contraddizion naturale
447
Delle imagini che falsano i costumi delle cose
448
Della falsificazione decostumi delle cose per difetto di espressione
452
e del come 1 non bisogna spesseggiare in personificazioni di enti morali
455
Delle imagini che falsano i costumi delle persone
456
Del come la verità dei costumi richiede che non sieno ritratti nè troppo nè poco perfetti
459
Della grande e speciale difficoltà di fare costumi di persone veri
461
Del come i costumi delle persone riescono non veri
462
De costumi di persone rappresentati non come la loro particolare natura nè come la natura universale vorrebbe
465
Del verisimile tranaturale
467
Della difformità negl ingrandimenti delle cose per idee o imagini di qualità diverse
468
Della difformità negl ingrandimenti delle cose per difetto di piena corrispondenza fra le cause e gli effetti
471
Dell amplificazione de concetti
473
Come possano farsi peregrini e sublimi concetti comuni e semplici
474
Come lo ingrandimento delle imagini non sia da intendere secondo gli esatti giudicii della scienza
479
Dei luoghi da cui si fa nascere l amplificazione de concetti
484
Ragguaglio fra lo imaginare e scrivere ebraico e lo imaginare e essere nè troppo reconditi nè troppo comuni
493
Come le imagini greche s avvicinano a sensi e le imagini degli scrivere greco
497
orientali se ne allontanano
500

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