Opere, col com. del p. P. Venturi. Tom. 1-3, Volume 1 |
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Common terms and phrases
affai alcun allora altra anime avea aver bella bolgia buona cagione Canto capo cerchio certo ch'è ch'i chiama ciafcun Cielo Città cofa colla color conto corpo credo Dante dice dietro diffe dire dolore duca effendo effer Enea erano faceva fanno fare fece fecondo fenfo fentimento fenza figliuolo fignifica fignificato Firenze fiume foffe folo fondo fopra forfe forma forte forza fotto ftato furono gente gran gridò guarda Guido infieme infino intende l'altro l'un lafciò Latino legge lingua Luna lungo luogo maeftro maggior male mano mare mente mezzo mondo monte morte noftro nome nuova occhi Padre paffo pare parlare parole pena perfona piedi poco Poeta porta poteva prefe propriamente punto pure quafi quefto quei queſta quì ripa terra torna trova uomo vale vedi venuto verfo vero vidi vifo Virgilio vivo volere volte vuol
Popular passages
Page 172 - Bolle l' inverno la tenace pece, A rimpalmar li legni lor non sani Che navicar non ponno ; e 'n quella vece Chi fa suo legno nuovo, e chi ristoppa Le coste a quel che più viaggi fece ; Chi ribatte da proda e chi da poppa ; Altri fa remi ed altri volge sarte, Chi terzeruolo ed artimon rintoppa: Tal non per fuoco ma per divina arte, Bollia laggiuso una pegola spessa, Che 'nviscava la ripa d' ogni parte. 1' vedea lei , ma non vedeva in essa Ma che le bolle che 1 bollor levava , E gonfiar tutta e riseder...
Page 39 - L' una appresso dell' altra , infln ch 'I ramo Rende alla terra tutte le sue spoglie ; Similemente il mal seme d' Adamo : Gittansi di quel lito ad una ad una, Per cenni, com
Page 194 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come '1 tapin che non sa che si faccia...
Page 55 - Nessun maggior dolore, Che ricordarsi del tempo felice Nella miseria; e cio sa il tuo dottore. Ma se a conoscer la prima radice Del nostro amor tu hai cotanto affetto, Faro come colui che piange e dice. Noi leggevamo un giorno per diletto Di Lancillotto, come amor lo strinse; Soli eravamo e senza alcun sospetto.
Page 38 - Disse : per altre vie, per altri porti Verrai a piaggia, non qui, per passare, Più lieve legno convien che ti porti.
Page 12 - Carlo grande sdegno di questa richiesta e promessa da loro fatta. DANTE in questo tempo non era in Firenze, ma era a Roma, mandato poco avanti ambasciadore al Papa, per offerire la concordia e la pace de...
Page 29 - Nel primo punto, che di te mi dolve. Io era tra color, che fon fofpefi, E donna mi chiamò beata e bella, Tal che di comandare i
Page 19 - Che la verace via abbandonai. Ma po' ch' i' fui al piè d' un colle giunto, Là ove terminava quella valle, Che m...