| Dante Alighieri - 1823 - 576 pages
...vedev' io le stelle Di lor solere e più chiare e maggiori. Si ruminando e sì mirandoln quelle 91 Mi prese il sonno ; il sonno che sovente , Anzi che il fatto sia, sa le novelle. Neh" ora , credo , che dell' oriente 9! Prima raggiò nel monte Citerea , Che di foco d'amor par sempre... | |
| conte Carlo Troya - 1832 - 492 pages
...crescer quegli urli? Né il solo attraversar un muro di fuoco tra lui e Beatrice raffigura l'immensa brama del Poeta di rientrar nella patria: tutto il...prese il sonno; il sonno, che sovente, » Anzi che ìl/at/o sia, sa le novelle. » Qual era , se non un solo, il fatto di Dante nel 1315, e quali erano... | |
| Dante Alighieri - 1837 - 688 pages
...ruminando, e sì mirando in quelle, 1 Ch' io tagliava i r.iggi 3 Rugumando manse • Ch'era già basso -JMi prese il sonno; il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. Nel1' ora credo, che del1' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di fuoco d' amor par sempre... | |
| Gabriele Rossetti - 1840 - 362 pages
...occhi (contemplazione), — " l' una l' oprar, V altra il mirare appaga." Ma il sonno del poeta cessa, il sonno che sovente, anzi che il fatto sia, sa le novelle ; e le sapea veramente ; poiché Dante nel destarsi trova gli stessi due simboli, ma con nomi cangiati... | |
| Dante Alighieri - 1841 - 524 pages
...vedev' io le stelle, Di lor solere e più chiare e maggiori. Sì ruminando, e sì mirando in quelle, 91 Mi prese il sonno; il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. Nell' ora, credo, che dell' oriente 94Prima raggiò nel monte Citerea, Che di fuoco d' amor par sempre... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1012 pages
...vedeva io le stelle Di lor solere e più chiare, e maggiori. 90 Sì ruminando, e sì mirando in quelle, Mi prese il sonno, il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. 93 Nell'ora, credo, che dell'Oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di foco d'amor par sempre... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 1006 pages
...vedeva io le stelle Di lor solere e più chiare, e maggiori. 90 Sì ruminando, e sì mirando in quelle, Mi prese il sonno, il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. ,) i 76. Bar. Pog. Val. si stanno. Cr. rugomando.—78. Ros. Sovra. Bar. arante. Nid. Ros. avanti che... | |
| 1848 - 426 pages
...vedev1 io le stelle, Di lor solere e più chiare e maggiori. 90 Sì ruminando, e sì mirando in quelle, Mi prese il sonno; il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. Nell' ora credo, che dell' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, g5 Che di fuoco d' amor par sempre... | |
| Dante Alighieri - 1856 - 666 pages
...vedeva io le stelle Di lor solere e più chiare e maggiori. 90 Sì ruminando, e sì mirando in quelle, Mi prese il sonno; il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. 93 Nell' ora, credo, che dell' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di foco d' amor par sempre... | |
| Dante Alighieri - 1862 - 560 pages
...vedev' io le stelle, Di lor solere e più chiare e maggiori. 91. Sì ruminando, e sì mirando in quelle, Mi prese il sonno; il sonno che sovente, Anzi che il fatto sia, sa le novelle. 94. Nell' ora credo, che dell' oriente Prima raggiò nel monte Citerea, Che di foco d' ani or par sempre... | |
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