Miscellanea, Volume 18 |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Common terms and phrases
alcuni allora altre anno assai aver bella bisogna buon canto card cardinali casa certo chiama Chiesa cielo colle cometa comincia conto corpo correnti credo data diavolo dice dire diverse fare forma forza Foscolo giorno Giovanni gran grande infatti intorno invece ital l'altro lasciar lavoro legge Leone lett lettera libro luce luna lungo luogo Maffei maggior magia male mano mare medesima Medici mente meteore Milano morire morte natura nome nota notizie noto nulla nuovo occhi Opere orbita osservazioni papa pare parla parole Pasquino passo pensa periodo Pietro pioggia poco poeta porta possa poteva presente proprio pubblico punto raccolta ragione resto ricordato riferire sale santo sarà sarebbe scritto scriveva sentimento sera Signore sistema sonetto spesso stelle cadenti storia studio Tartarotti Terra testa torno tratto trova ultimo Vedi venire vero verso VIII viva volta volte zione
Popular passages
Page 15 - V'è un ponte presso alla marina che ricongiunge il sentiero. Mi sono fermato su quel ponte, e ho spinto gli occhi sin dove può giungere la vista; e percorrendo due argini di altissime rupi e di burroni cavernosi, appena si vedono imposte su le cervici dell'Alpi altre Alpi di neve che s'immergono nel...
Page 34 - ... indolenza : e se questo cuore non vorrà più sentire, io me lo strapperò dal petto con le mie mani, e lo caccerò come un servo infedele.
Page 4 - Ilio di torri inclite in guerra. Bella è Zacinto. A lei versan tesori l'angliche navi; a lei dall'alto manda i più vitali rai l'eterno sole; candide nubi a lei Giove concede, e selve ampie...
Page 14 - Sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano ; io vedeva le querce ondeggiar sotto a' miei piedi ; la selva fremeva come mar burrascoso, e la valle ne rimbombava; su le rupi dell'erta sedeano le nuvole — nella terribile maestà della natura la mia anima attonita e sbalordita ha dimenticato i suoi mali , ed è tornata per alcun poco in pace con sé medesima.
Page 53 - Lancia il Sole partendo pochi raggi, come se quelli fossero gli estremi addio che da alla Natura; le nuvole rosseggiano, poi vanno languendo, e pallide finalmente si abbujano : allora la pianura si perde, l'ombre si diffondono su la faccia della terra, ed io, quasi in mezzo all'oceano, da quella parte non trovo che il cielo.
Page 14 - Alfine eccomi in pace! — Che pace? stanchezza, sopore di sepoltura. Ho vagato per queste montagne. Non v'è albero, non tugurio, non erba. Tutto è bronchi ; '" aspri e lividi macigni ; e qua e là molte croci che segnano il sito de
Page 49 - ... non andavano, come i moderni, dietro alle minuzie della cosa, dimostrando evidentemente lo studio dello scrittore, che non parla o descrive la cosa come la natura stessa la presenta, ma va sottilizzando, notando le circostanze, sminuzzando e allungando la descrizione per desiderio di fare effetto: cosa che scuopre il proposito, distrugge la naturale disinvoltura e negligenza, manifesta l'arte e l'affettazione, ed introduce nella poesia a parlare più il poeta che la cosa » ; sicché
Page 51 - Qui Galileo sedeva a spiar l'astro Della loro regina; e il disviava Col notturno rumor l'acqua remota, Che sotto a' pioppi delle rive d'Arno 15 Furtiva e argentea gli volava al guardo.
Page 52 - ... quali ondeggiano le messi , e si scuotono le viti sostenute in ricchi festoni dagli ulivi e dagli olmi : le balze ei gioghi lontani van sempre crescendo come se gli uni fossero imposti su gli altri. Di sotto a me le coste del monte sono spaccate in burroni infecondi, fra i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera, che a poco a poco s'innalzano; il fondo oscuro e orribile sembra la bocca di una voragine.