Dizionario dantesco: D-FStab. tip. all'Ins. S. Bernardino, 1886 |
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Common terms and phrases
accenna alcuno Allighieri altrove amore anco Angeli anime Aristotele Beati Beatrice bella Blanc buon Cacciaguida canz Canzone certo chè chiama Chiesa chiosatori Cielo colla Commedia Conv Cristo Crusca Dante dantesca desiderio detto dice diletto dire diritto divina Divina Commedia Dizionario ecc Dolcino dolore donna dottrina Efialte ELITROPIO Epicuro Epist equatore esempi eterna fama fede Feltre Ferrazzi figlio figliuolo Filippo il Bello Filomela filosofia Fiorentini Firenze Flegetonte forma Francesco fuoco Giuliani intelletto intendere l'anima legge luogo mente Nidob opere Ordine Domenicano padre Paradiso parla parole passo del Purg pensiero Piccarda Poema Poeta POLETTO proprio Purgatorio Quaest quam quod ragione riferisce rispetto Santo scrive segg senso signif Somm spiega terra Tommaso umana vedere veggasi verso Virgilio virtù Vulg XVIII XXII xxIII xxiv xxix xxv1 xxvi XXVIII xxx1 XXXII xxxIII
Popular passages
Page 413 - O della propria o dell' altrui vergogna Pur sentirà la tua parola brusca; Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, Tutta tua vision fa manifesta, E lascia pur grattar dov' è la rogna : Che se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta. Questo tuo grido farà come vento Che le più alte cime più percuote: E ciò non fa d
Page 286 - Lo pane altrui, e com' è duro calle Lo scendere, e 'l salir per l' altrui scale. E quel, che più ti graverà le spalle, Sarà la compagnia malvagia e scempia, Con la qual tu cadrai in questa valle : Che tutta ingrata, tutta matta ed empia Si farà contra te : ma poco appresso Ella, non tu, n
Page 321 - Nimico a' lupi, che gli danno guerra; Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul Fonte Del mio battesmo prenderò...
Page 246 - Tu lascerai ogni cosa diletta Più caramente, e questo è quello strale Che l' arco dello esilio pria saetta.
Page 317 - Dio, a' fianchi, voi che le verghe de' reggimenti d' Italia prese avete. E dico a voi Carlo e Federigo regi, ea voi altri principi e tiranni ; e guardate chi a lato vi siede per consiglio ; e annumerate quante volte il di questo fine della umana vita per li vostri consiglieri v
Page 369 - Fiorenza dentro dalla cerchia antica, Ond' ella toglie ancora e Terza e Nona, Si stava in pace sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura, Che fosse a veder più, che la persona. Non faceva nascendo ancor paura La figlia al padre, che '1 tempo e la dote Non fuggiau quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote: Non v...
Page 34 - Ma quello ingrato popolo maligno, Che discese di Fiesole ab antico ; E tiene ancor del monte e del macigno, Ti si farà, per tuo ben far, nimico : Ed è ragion : chè tra gli lazzi sorbi Si disconvien fruttare al dolce fico. Vecchia fama nel mondo li chiama orbi; Gente avara, invidiosa, e superba : Da' lor costumi fa che tu ti forbi.
Page 403 - La cera di costoro e chi la duce non sta d'un modo, e però sotto il segno ideale poi più e men traluce: ond'egli avvien ch'un medesimo legno secondo specie, meglio e peggio frutta e voi nascete con diverso ingegno.
Page 185 - Chi dietro a iura, e chi ad aforismi Sen giva, e chi seguendo sacerdozio, E chi regnar per forza o per sofismi, E chi rubare, e chi civil negozio, Chi, nel diletto della carne involto, S...
Page 412 - Maestro, che l'andare allenti? Che ti fa ciò , che quivi si pispiglia ? Vien dietro a me, e lascia dir le genti: * Sta come torre ferma , che non crolla Giammai la cima per soffiar de...