Dello spirito cattolico di Dante Alighieri |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Other editions - View all
Common terms and phrases
alcun alto altra amico amore angeli anima antichi autorità aver beati Beatrice bella buon canto canzone capo cattolico certo chiesa cielo colla coloro Commedia commento credere cristiana Cristo Dante dice dire divina donna dottrina erano esso eterno fare fece fede filosofia forma fosse generale giusto grado gran grazia guida Inferno insieme intende intorno l'altro l'uno lascia legge libero libro luce lume luna lungo mano Maria mente mondo morale morte natura nome nuova occhi opera osserva Papa Paradiso parla parole passi poco poema poeta porta possa poteva preghiere principio prova punto Purg Purgatorio qu'il quei quì ragione religione religiosa riforma santo sarà sarebbe scienza scritto segue sembra senso sentimenti sette Signor sommo spera speranza spirito stelle teologia terra tratta trova umana uomo vari vedere Venere vera Vergine vero versi vidi viii Virgilio virtù visione vista viva volere volto
Popular passages
Page 35 - Esce di mano a Lui, che la vagheggia Prima che sia, a guisa di fanciulla, Che piangendo e ridendo pargoleggia, L' anima semplicetta, che sa nulla, Salvo che, mossa da lieto fattore, Volentier torna a ciò che la trastulla. Di picciol bene in pria sente sapore ; Quivi s' inganna, e dietro ad esso corre, Se guida o fren non torce suo amore.
Page 136 - Ahi serva Italia, di dolore ostello, Nave senza nocchiero in gran tempesta, Non donna di provincie, ma bordello!
Page 129 - Facesti come quei che va di notte, Che porta il lume dietro, e sé non giova, Ma dopo sé fa le persone dotte, Quando dicesti: « Secol si rinnuova; «Torna giustizia, e primo tempo umano, » E progenie discende dal ciel nuova.
Page 206 - Volgi , Beatrice , volgi gli occhi santi (Era la sua canzone) al tuo fedele Che per vederti ha mossi passi tanti. Per grazia fa noi grazia che disvele A lui la bocca tua , sì che discerna La seconda bellezza che tu cele.
Page 70 - Lo maggior don che Dio per sua larghezza Fesse creando, e alla sua bontate Più conformato, e quel ch' ei più apprezza, Fu della volontà la libertate, Di che le creature intelligenti E tutte e sole furo e son dotate'. Or ti parrà, se tu quinci argomenti, L
Page 125 - Ond' io per lo tuo me' penso e discerno, Che tu mi segui, ed io sarò tua guida, E trarrotti di qui per luogo eterno...
Page 216 - La tua benignità non pur soccorre A chi dimanda, ma molte fiate Liberamente al dimandar precorre. In te misericordia, in te pietate. In te magnificenza, in te s'aduna Quantunque in creatura è di bontate.
Page 56 - Sì che m' ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà, che fuor mi serra Del bello ovil, dov' io dormii agnello Nimico ai lupi, che gli danno guerra ; Con altra voce omai, con altro vello Ritornerò poeta, ed in sul fonte Del mio battesmo prenderò il cappello ; Perocchè nella Fede, che fa conte L...
Page 71 - La contingenza, che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno. Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso in che si specchia Nave che per corrente giù discende. Da indi, sì come viene ad orecchia Dolce armonia da organo, mi viene A vista il tempo che ti s
Page 199 - Beatrice; ed io ch' a' suoi consigli Tutto era pronto, ancora mi rendei Alla battaglia de' debili cigli. Come a raggio di sol che puro mei Per fratta nube , già prato di fiori Vider coperti d...