La divina commedia: Paradiso |
What people are saying - Write a review
Reviews aren't verified, but Google checks for and removes fake content when it's identified
User Review - Flag as inappropriate
intenza...dionistrings....giacinto gpdimonderose @larecherche.....
Other editions - View all
Common terms and phrases
adoprato alcuna altra altre amore angeli anime Antald antichi appella ARGOMENTO beati Beatrice bella bene buon Caet cagione canto cerchio certamente ch'è chiaro Chig chiosa ciascuna cielo Codd colla colui corpo Costruzione cotal creata credo Cristo Dante dice dire diverse divina donna edizioni esso eterno faceva fare fece fede figlio forma furono giro giusta grado grazia Iddio intendi l'altre Latino legge lezione luce lume Luna luogo maggior Maria medesimo meglio mente mezzo mondo natura Nidobeatina nome nuovo occhi padre Paradiso pare parlare parole Partic passo perocchè poco Poeta porta presente principio proprio punto pure raggio rima salute santo scritto scrive segg segno seguito senso sentimento spiriti splendore stella termine terra testi tratto trova vale vece Vedi Vedi Cinonio Venere Venturi verbo vero verso vidi virtù vista viva Vocabolario della Crusca voglia volere VOLPI volte vuole
Popular passages
Page 449 - Diffuso era per gli occhi e per le gene Di benigna letizia in atto pio , Quale a tenero padre si conviene. Ed , ella ov
Page 444 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa Che nel suo sangue Cristo fece sposa. Ma l' altra, che volando vede e canta La gloria di colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api, che s' infiora Una fiata, ed altra si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s...
Page 211 - Movendo gli occhi che stavan sicuri, E pare stella che tramuti loco, Se non che dalla parte, onde...
Page 89 - Che gli assegnò sette e cinque per diece. Indi partissi povero e vetusto ; E se il mondo sapesse il cor ch' egli ebbe Mendicando sua vita a frusto a frusto, Assai lo loda, e più lo loderebbe.
Page 190 - Se fosse a punto la cera dedutta, E fosse il cielo in sua virtù suprema, La luce del suggel parrebbe tutta ; Ma la natura la dà sempre scema, Similemente operando all' artista, Ch' ha l' abito dell
Page 243 - La contingenza , che fuor del quaderno Della vostra materia non si stende, Tutta è dipinta nel cospetto eterno. Necessità però quindi non prende, Se non come dal viso in che si specchia Nave che per corrente giù discende. Da indi, si come viene ad orecchia Dolce armonia da organo , mi viene A vista il tempo che ti s' apparecchia Qual si partì Ippolito d' Atene Per la spieiata e perfida noverca, Tal di Fiorenza partir ti conviene.
Page 378 - Come la fronda, che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva Per la propria virtù che la sublima, Fec' io (in tanto in quanto ella diceva) Stupendo; e poi mi rifece sicuro Un disio di parlare, ond...
Page 454 - Ciascun distinto e di fulgore e d' arte : Vidi quivi a' lor giuochi ed a' lor canti Ridere una bellezza , che letizia Era negli occhi a tutti gli altri santi. E s' io avessi in dir tanta divizia Quanto ad immaginar, non ardirei Lo minimo tentar di sua delizia.
Page 222 - L' una vegghiava a studio della culla, E consolando usava l' idioma Che prima i padri e le madri trastulla; L' altra traendo alla rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia De' Troiani, di Fiesole, e di Roma.
Page 162 - Poi che la gente poverella crebbe Dietro a costui, la cui mirabil vita Meglio in gloria del ciel si canterebbe, Di seconda corona redimita Fu per Onorio dall' eterno spiro La santa voglia d