Conferenze fiorentineL.F. Cogliati, 1901 - 298 pages |
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altre alunni ambizioni animo armi avea Baglioni buon carità Chiesa città cittadini civile Comune Conferenze Cosimo Cosimo III cotesta cuore d'Italia dantesca Datini degno dice dinanzi dinastia diritto divino duca Empoli famiglia Ferdinando Ferruccio figliuoli Filiberto d'Orange filosofo fiorentina Firenze forza Francesco Francesco Datini Gaetano Magnolfi Galileo Ghibellini Giangastone Giano della Bella giorno gloria gloriosa governo granduchi Guelfi Bianchi Guelfi Neri guerra idealità Italia italiana l'esilio Lapo lavoro libertà lingua Magnolfi Malatesta Malatesta Baglioni mano medesimo Medici memorie mente mercante messer Michelangiolo monumento morte nazione Niccolò Machiavelli nome nuova oggi onore opera orfani ormai palagio Palazzo Vecchio Papa parole patria pensiero Pisa Poema poeta politica Pontefice popolo potuto poveri Pratesi Prato Principe proprio pur troppo quei renze Repubblica Salone dei Cinquecento Santa scienza scuola secolo sentimento Signore e Signori Signori Società Spagna storia tale Toscana umana uomini vecchio verso virtù zione
Popular passages
Page 52 - ... è dato), per le parti quasi tutte, alle quali questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono andato, mostrando, contro a mia voglia, la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al piagato molte volte essere imputata. Veramente io sono stato legno...
Page 52 - Poiché fu piacere de' cittadini della bellissima e famosissima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolcissimo seno (nel quale nato e nudrito fui fino al colmo della mia vita, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il cuore di riposare l' animo stanco, e terminare il tempo che m...
Page 60 - Sicch' io lo intendo ben, donne mie care. XLIII. Appresso a questo sonetto apparve a me una mirab il visione , nella quale vidi cose , che mi fecero proporre di non dir più di questa Benedetta, infino a tanto che io non potessi più degnamente trattare di lei. E di venire a ciò io studio quanto posso , si com
Page 181 - ... ch'io con mie maravigliose osservazioni e chiare dimostrazioni aveva ampliato per cento e mille volte più del comunemente creduto da...
Page 115 - ... mi cavò di Firenze, mostrandomi che ciò fussi el mio bene. O Dio o '1 diavolo, quello che si sia stato io non lo so.
Page 61 - Sì che, se piacere sarà di colui a cui tutte le cose vivono, che la mia vita duri per alquanti anni, io spero di dicer di lei quello che mai non fue detto d'alcuna.
Page 61 - E poi piaccia a colui che è sire de la cortesia, che la mia anima se ne possa gire a vedere la gloria de la sua donna, cioè di quella benedetta Beatrice, la quale gloriosamente mira ne la faccia di colui 'qui est per omnia secula benedictus'
Page 166 - Primario Matematico dello Studio di Pisa e Primario Matematico e Filosofo del Granduca di Toscana ». Tale era da qualche tempo (come il cuore degli uomini è a...
Page 53 - ... sanza governo portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà : e sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...
Page 263 - Or ti piaccia gradir la sua venuta: libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.