Alcuni capitoli della biografia di Dante

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E. Loescher, 1896 - 529 pages
 

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Popular passages

Page 27 - nver la mamma tende le braccia, poi che '1 latte prese, per l'animo che 'nfin di fuor s'infiamma; ciascun di quei candori in su si stese con la sua fiamma, sì che l'alto affetto ch'elli avieno a Maria mi fu palese. Indi rimaser lì nel mio cospetto, ' Regina celi ' cantando sì dolce, che mai da me non si partì '1 diletto.
Page 316 - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non si profonde, che i fondi sien persi, Tornan de...
Page 218 - Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio; e non fora giustizia Per ben letizia, e per male aver lutto.
Page 258 - ... m'apparve sotto verde manto vestita di color di fiamma viva. E lo spirito mio che già cotanto tempo era stato, che alla sua presenza non era di stupor, tremando, affranto, senza degli occhi aver più conoscenza, per occulta virtù che da lei mosse, d'antico amor sentì la gran potenza.
Page 366 - L'occhio lo sostenea lunga fiata; Cosi dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel cinta d'oliva Donna m'apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Page 219 - O gloriose stelle, o lume pregno Di gran virtù, dal quale io riconosco Tutto, qual che si sia, il mio ingegno, Con voi nasceva, e s'ascondeva vosco Quegli ch'è padre d'ogni mortai vita, Quand'io senti...
Page 448 - Tuttavia, dopo alquanto tempo, la mia mente, che s'argomentava di sanare, provvide (poichè nè il mio nè l'altrui consolare valea) ritornare al modo che alcuno sconsolato avea tenuto a consolarsi. E misimi a leggere quello, non conosciuto da molti, Libro di Boezio, nel quale, cattivo e discacciato, consolato s
Page 218 - Da lui, nè dall' amor che a lor s' intrea, Per sua bontate il suo raggiare aduna, Quasi specchiato, in nove sussistenze, Eternalmente rimanendosi una. Quindi discende all' ultime potenze Giù d' atto in atto tanto divenendo, Che più non fa che brevi contingenze ; E queste contingenze essere intendo Le cose generate, che produce Con seme, e senza seme il ciel movendo. La cera di costoro, e chi la duce, Non sta d...
Page 24 - Posato al nido de' suoi dolci nati La notte che le cose ci nasconde, Che, per veder gli aspetti desiati, E per trovar lo cibo onde gli pasca, In che i gravi labor gli sono...
Page 501 - Legno senza vela e senza governo, portato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora la dolorosa povertà. E sono vile apparito agli occhi a molti, che forse per alcuna fama in altra forma mi aveano immaginato; nel cospetto de...

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