La sintassi della lingua italiana dedotta dai buoni scrittori

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tip.-Cagnoni Francesco, 1887 - 91 pages
 

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Page 79 - ... sopra ciò ordinati, e vietato l'entrarvi dentro a ciascuno infermo, e molti consigli dati a conservazion della sanità; né ancora umili supplicazioni, non una volta ma molte...
Page 77 - Che per l'effetto de' suoi ma' pensieri, Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però quel che non puoi avere inteso, Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai, e saprai se m'ha offeso.
Page 57 - La bocca sollevò dal fiero pasto Quel peccator, forbendola a' capelli Del capo ch'egli avea diretro guasto: Poi cominciò : tu vnoi ch' io rinnovelli Disperato dolor, che '1 cuor mi preme, Già pur pensando, pria ch'io ne favelli. Ma se le mie. parole esser den seme , Che frutti infamia al traditor ch'io rodo, Parlare e lagrimar vedrai insieme.
Page 80 - Non contiene la conservazione della patria solamente il pubblico bene; ma nella salute della repubblica si tratta insieme il bene e la salute di tutti i privati...
Page 81 - ... figliuoli, per la salute di quella? La quale contenendosi nella difesa di Padova, chi sarà quello che neghi di volere personalmente andare a difenderla ? E quando bene fossero certissimi essere bastanti le forze che vi sono, non appartiene egli ali...
Page 83 - Io ricco, io sano, io bella donna, assai figliuoli, grande famiglia : né ingiuria, onta, o danno ricevetti mai da persona ; riverito, onorato, careggiato da tutta gente, io non seppi mai che male si fosse o tristizia ; ma sempre lieto e contento sono vivuto e vivo.
Page 47 - ... dietro a queste cose, cioè a ragionar di donne oa compiacer loro. E molti, molto teneri della mia fama mostrandosi, dicono che io farei più saviamente a starmi con le Muse in Parnaso, che con queste ciance mescolarmi tra voi. E son di quegli ancora che, più dispettosamente che saviamente parlando, hanno detto che io farei più discretamente a pensare dond'io dovessi aver del pane, che dietro a queste frasche andarmi pascendo di vento.
Page 68 - E quando bene fossero certissimi essere bastanti le forze che vi sono, non appartiene egli ali' onor nostro, non appartiene egli allo splendore del nome veneziano, che si sappia per tutto il mondo che noi medesimi siamo corsi prontissimamente a difenderla e conservarla ? Ha voluto il fato di questa città, che in pochi dì sia...
Page 69 - Venezia, come si usa tra noi ancora, che le fanciulle maritate in quello anno andassero pubblicamente i dì più solenni a visitare quelle chiese dove si faceva la festa, per vedere e per esser viste, come ordinariamente braman le donne. Per questo, ritrovandosi un di ragunate insieme dodici delle dette spose suntuosissimamente vestite, nella chiesa di san Pietro in Castello, ad onorare la festa e...

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