| 1797 - 538 pages
...penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Né sa, né può qual di lassù...discende : Perché appressando sé al suo disire, 1540 Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente quant' io del... | |
| 1801 - 762 pages
...prendo Fu' io e vidi cose che ridire Ne sa ne può qual di lassù discendi- : Perché appressando se al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire '. (Dante, Parad. I.) 11 est donc impossible que les ouvrages de l'art surpassent ou égalent en beauté... | |
| Dante Alighieri - 1804 - 250 pages
...prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Né sa nò può, qual di là su discende : Perché appressando se al suo disire, Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente quant' io del regno santo Nella mia mente potei far tesoro, Sarà ora materia del mio canto. O buono... | |
| Dante Alighieri - 1806 - 430 pages
...che tutto muove, Per l'Universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel Ciel, che più della sua luce prende, Fu'io, e vidi cose, che...può qual di lassù discende; Perché appressando se al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto. Che retro la memoria non può ire. Veramente... | |
| Dante Alighieri - 1808 - 496 pages
...Paolo, che rapito Nè sa nè può qual di là su discende : Perchè appressando sè al suo disire, 7 Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente quant' io del regno santo 10 Nella mia mente potei far tesoro, Sarà ora materia del mio canto. O buono... | |
| Dante Alighieri - 1806 - 434 pages
...che tutto muove, Per l'Universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel Ciel, che più della sua luce prende, Fu'io, e vidi cose, che...può qual di lassù discende; Perché appressando se al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. Veramente... | |
| Dante (Alighieri) - 1806 - 430 pages
...prende, Fu'io, e vidi cose, che ridire Nè sa, nè può qual di lassù discende; Perchè appressando se al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire. iSt DEL PARADISO Veramente quant'io del regno santo io Nella mia mente potei far tesoro, Sarà ora... | |
| Dante Alighieri - 1816 - 610 pages
...questa cantica , che J^\ Di se stessa uscio , usci dal natural suo modo di operare . .... appressando se al suo disire Nostro intelletto si profonda tanto, Che retro la memoria non può ire (e) . 46 4/ 48 -Apri g/i occhi e riguarda ec. Reso Dante possente alla contemplazione Beatrice, che... | |
| Dante Alighieri - 1822 - 542 pages
...métrico del eel. G. Goizi . Al primo ciel dore gioja -,' inizia , T. 3. A 7 Perché , appressando se al suo disire , Nostro intelletto si profonda tanto , Che retro la memoria non puô ire . 10 Veramente quant'io del regno santo Nella mia mente potei far tesoro Sara ora materia... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 576 pages
...altrove. Nel ciel clie più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa né può chi ( i ) di lassù discende ; Perché appressando sé al suo...potei far tesoro Sarà ora materia del mio canto. O buono Apollo, ali' ultimo lavoro Fammi del tuo valor si fatto vaso, Come dimanda dar 1* amato alloro.... | |
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