Le tragedie, gl'inni sacri e le odi di Alessandro Manzoni: nella forma definitiva e negli abbozzi, con le varianti delle diverse edizioni e con gli scritti illustrativi dell'autore

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U. Hoepli, 1907 - 540 pages
 

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Page 85 - Sola e debol son io: non sei tu il mio Unico amico? Se fui tua, se alcuna Di me dolcezza avesti... oh! non forzarmi A supplicar così dinanzi a questa Turba che mi deride...
Page 495 - Lui folgorante in solio vide il mio genio e tacque; quando, con vece assidua cadde, risorse e giacque, di mille voci al sonito mista la sua non ha...
Page 213 - Beata fu mai Gente alcuna per sangue ed oltraggio ? Solo al vinto non toccano i guai; Torna in pianto dell'empio il gioir.
Page 148 - E il premio sperato, promesso a quei forti, sarebbe, o delusi, rivolger le sorti, d'un volgo straniero por fine al dolor? Tornate alle vostre superbe ruine, all'opere imbelli dell'arse officine, ai solchi bagnati di servo sudor.
Page 90 - Come rugiada al cespite dell'erba inaridita, fresca negli arsi calami fa rifluir la vita, che verdi ancor risorgono nel temperato albor; tale al pensier, cui l'empia virtù d'amor fatica, discende il refrigerio d'una parola amica, 70 e il cor diverte ai placidi gaudii d'un altro amor.
Page 77 - Le note latebre del covo cercar -, E quivi, deposta l'usata minaccia, Le donne superbe , con pallida faccia , I figli pensosi pensose guatar. E sopra i fuggenti , con avido brando , Quai cani disciolti , correndo , frugando , Da ritta , da manca , guerrieri venir : Li vede , e rapito d' ignoto contento , Con l'agile speme precorre l'evento, E sogna la fine del duro servir.
Page 82 - Re de' regi offerse, e il santo velo Sovra gli occhi posò, pria di fissarli In fronte all'uom! Ma — d'altri io sono.
Page 80 - Di tue cure il fine S'appressa, e di mie pene. Oh! con misura Le dispensa il Signor. Sento una pace Stanca, foriera della tomba: incontro L'ora di Dio...
Page 495 - Ei fu. Siccome immobile, dato il mortai sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, così percossa, attonita la terra al nunzio sta...
Page 211 - La cagione esecranda qual è? — Non la sanno: a dar morte, a morire Qui senz'ira ognun d'essi è venuto; E venduto ad un duce venduto, Con lui pugna, e non chiede il perché.

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