...peso, un valore, che non ha, alla così detta «testimonianza» del Boccaccio: « Dante in Ravenna.... con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare ». Lo Zenatti, a rincalzo di questo, addusse altri due passi del trattatello: « E cercato...

...in Firenze, come che tolto non fusse il disio) più anni sotto la protezione del grazioso signore; e quivi con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare; la quale, secondo il mio giudicio, egli primo non altrimenti tra noi italici esaltò e recò...

...in Firenze, come che tolto non fusse il disio) più anni sotto la protezione del grazioso signore; e quivi con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare; la quale, secondo il mio giudicio, egli primo non altrimenti tra noi italici esaltò e recò...

...mosso dalle profferte di Guido Novello, s' inducesse ad elegger dimora in Ravenna, soggiunge : " E quivi con le sue dimostrazioni " fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare (!5) „. Le altre testimonianze, addotte per provare che in codest' asserlo del biografo autorevolissimo...

...corresse il suo trattato; onde il Boccaccio potè credere che Dante, abitando in Ravenna molti anni " con le sue dimostrazioni, fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare. „ Ed ora, rimettiamoci, se è possibile, sulla ria cruci* percorsa da Dante nel suo lungo...

...credibile nemmeno l' insegnamento pubblico di Dante. Se il Boccaccio dice che questi in Ravenna « con le sue dimostrazioni fece più scolari in poe.sia e massimamente nella volgare », ciò importerà solo che l'esempio del poeta (e tiimnst razioni mi pare appunto che debba...

...Firenze, come che tolto non fusse il disio) più anni 20 sotto la protezione del grazioso signore; e quivi con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella vulgare ; la quale, secondo il mio giudicio, egli primo non altrimenti che noi italici esaltò e recò in pregio,...

...errando, finché negli ultimi anni di sua vita si stabili (1317?) a Ravenna, dove « abitò più anni e con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare» (BOCCACCIO). Questa dimora stabile del poeta a Ravenna «non esclude ch'egli più volte se...

...errando, finchè negli ultimi anni della sua vita si stabili (1317?) a Ravenna, dove «abitò più anni e con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia e massimamente nella volgare » (BOCCACCIO). Questa dimora stabile del poeta a Ravenna « non esclude ch'egli più volte...

...Ricorda l'epistola del Petrarca al Boccaccio, Fam., 21, 15. 22. Più chiaramente nel Trattatello: « con le sue dimostrazioni fece più scolari in poesia, e massimamente nella volgare », cioè, insegnasse nello Studio di Ravenna. 23. Maestro Giovanni, di maestro Antonio, bolognese,...