 | Giornale arcadico di scienze, lettere ed arte - 1819 - 504 pages
...lu,, me della discrezione , sempre va nel suo giudizio , »econ., do il grido , o dritto , o falso , Onde , qualunque ora lo ,, guidatore è cieco, conviene , che esso, e quello anche cie,, co , eh' a lui si appoggia , vengano a mal fine . Però è „ scritto, che '1 cieco al cieco... | |
 | G. M. Pagni - 1823 - 156 pages
...discrezione, della quale quelli che son privi , giudicano secondo il falso giudizio altrui . Onde quando. lo. guidatore è cieco , conviene che esso , e quello anche cieco, che a lui si appoggia , \>engaito a malfine . Quindi aggiunge : li ciechi soprannotati , che sono quasi infiniti... | |
 | Farinello Semoli - 1823 - 100 pages
...discrezione, della quale quelli che son privi , giudicano secondo H falso giudizio altrui . Onde quando. Zo guidatore è cieco , conviene che esso , e quello anche cieco , che a lui si appoggia , vengano a malfine . Quindi aggiunge : li ciechi soprannotati y che sono quasi infiniti... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 820 pages
...ch'ò cieco del lume della discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido o diritto o falso. Onde qualunque ora lo guidatore è cieco conviene che esso e quello anche cieco eh' a lui s'appoggia vengano a mal fine. Però è scritto che — '1 cieco al cieco farà guida, e... | |
 | Dante Alighieri - 1830 - 814 pages
...ch'è cieco del lume della discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido o diritto o falso. Onde qualunque ora lo guidatore è cieco conviene che esso e quello anche cieco ch'a lui s'appoggia vengano a mal fine. Però è scritto che — '1 cieco al cieco fara guida, e così... | |
 | Florence Accademia della Crusca - 1833 - 922 pages
...muro, sì sono indeboliti. Vani. Inf. 29. Come a scaldar s* appoggia tegghia a tegghia . # E Conv. 69. Onde qualunque ora lo guidatore è cieco , conviene che esso, e quello anche cicco che a lui s' appoggia, vengano a mal fine. (C) * §. II. Per similit. Co I le parsi . Din. Cowp.... | |
 | Dante Alighieri - 1837 - 284 pages
...ogni amore lodevole cosa (terz. 12). Matili. (XV, i4): Caeci sunl, et duces caecorum. Conv. (I, 12) : Qualunque ora lo guidatore è cieco, conviene che esso e quello anche cieco, die a lui s' appoggia, vengano a malfine. Però è scritto che il cieco al cieco faranno guida, e così... | |
 | Dante Alighieri - 1857 - 618 pages
...del lume della discrezione, sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso che sia. Onde qualunque ora * lo guidatore è cieco conviene che esso, e quello anche ' cieco eh' a lui s'appoggia, vengano a mal fine. Però è scritto che — 'I cieco al cieco farà guida, e... | |
 | Dante Alighieri, Matteo Romani - 1862 - 344 pages
...cieco del lume della discrezione, sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto, o falso. Onde qualunque ora lo guidatore è cieco, conviene che esso e quello anche cieco, che a lui si appoggia, vengano a mal line. Però è scritto che « il cieco al cieco farà guida, e così cadranno... | |
 | Jacopo Ferrazzi - 1865 - 844 pages
...del lume della discrezione, sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso che sia. Onde qualunque ora lo guidatore è cieco conviene che esso, e quello anche cieco eh' a lui s'appoggia, vengano a mal line: Conv. 1. 11. L'amore della propria opinione lega l'intelletto... | |
| |
... è cieco del lume de la discrezione sempre va nel suo giudicio secondo il grido, o diritto o falso; onde qualunque ora lo guidatore è cieco, conviene che esso e quello, anche cieco, ch'a lui s'appoggia vegnano a mal fine. Però è scritto che «... 
