La Divina commedia di Dante Alighieri, Volume 1 |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Other editions - View all
Common terms and phrases
accenna adoprato adunque alcun altra altre anime antichi appella aver bolgia buoni cagione canto cerchio certamente ch'è ch'io chiosa ciascun Cinonio città colla coloro comune Conte corpo cotal credo Daniello Dante dice dire disse diverse ediz Enea erano essendo esso faceva fare fece fondo forma fosse fossi furono gente gran Inferno intendi l'altre edizioni Landino Latino legge Luna lungo luogo maestro maggior male mano mare medesimo meglio mente mezzo mondo monte morte Nidob Nidobeatina nome Nota nuovo occhi pare parlare parole Partic particella passo perocchè piedi poco Poeta porta posto poteva prese presente propriamente pure quei quì rima ripa scrittori scrive segg seguito senso sentimento significa significato simile spiega spiriti terra testa tratto trova uomo vale vece Vedi Vellutello venire Venturi verbo vero verso vicino vidi Virgilio Vocabolario della Crusca voce VOLPI volte voluto vuole
Popular passages
Page 263 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Page 369 - Perigli siete giunti all' occidente A questa tanto picciola vigilia De' vostri sensi, ch' è del rimanente Non vogliate negar l' esperienza, Diretro al sol, del mondo senza gente. Considerate la vostra semenza : Fatti non foste a viver come bruti, Ma per seguir virtute e conoscenza.
Page 66 - Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire : or son venuto Là dove molto pianto mi percuote. Io venni in loco d' ogni luce muto, Che mugghia, come fa mar per tempesta, Se da contrari venti è combattuto.
Page 37 - E che gente è, che par nel duol sì vinta ? Ed egli a me : Questo misero modo Tengon 1' anime triste di coloro, Che visser senza infamia e senza lodo. Mischiate sono a quel cattivo coro Degli angeli che non furon ribelli, Né fur fedeli a Dio, ma per sé foro. Cacciarli i ciel per non esser men belli, Né lo profondo inferno gli riceve, Che alcuna gloria i rei avrebber d
Page 261 - Io userei parole ancor più gravi : Che la vostra avarizia il mondo attrista, Calcando i buoni e sollevando i pravi. Di voi, Pastor...
Page 260 - Che dopo lui verrà di più laid' opra, Di ver ponente un pastor senza legge, Tal che convien, che lui, e me ricuopra. Nuovo Jason sarà, di cui si legge Ne' Maccabei : e come a quel fu molle Suo re, così fia a lui chi Francia regge.
Page 459 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso, Ambo le mani per dolor mi morsi ; E quei, pensando eh...
Page 326 - ... vanno, quando la brina in su la terra assempra l'imagine di sua sorella bianca, ma poco dura alla sua penna tempra; lo villanello a cui la roba manca, si leva, e guarda, e vede la campagna biancheggiar tutta; ond'ei si batte l'anca, ritorna in casa, e qua e là si lagna, come '1 tapin che non sa che si faccia...
Page 12 - Or se' tu quel Virgilio , e quella fonte , Che spande di parlar sì largo fiume ? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume , Vagliami '1 lungo studio e '1 grande amore , Che m' han fatto cercar lo tuo volume. Tu se' lo mio maestro , e il mio autore : Tu se' solo colui da cu' io tolsi Lo bello stile che m
Page 13 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio : Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo impedisce, che 1' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali, a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir con doglia.