Poesie inedite di Silvio Pellico da Saluzzo

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Baudry, 1837 - 456 pages
 

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Page 10 - Regna ne' cieli , e sua delizia è pure II picciol uomo in questa valle errante ! Ed attonite il mirano le pure Intelligenze scendere ammantato A questo erede di colpe e sciagure, Ed il povero verme lacerato Sanar colle sue mani , ea tutti i mondi Ridir sua gioia, se da tale è amato.
Page 132 - E siccome al buon Giovio sorridea Con ossequio amantissimo di figlio, Così sul mio Manzoni Ugo volgea Quasi paterno, gloriante ciglio: In esso egli ammirava e prcdicea Di fantasia grandezza e di consiglio, Forte garrendo, se taluno ardia Di Manzoni schernir l
Page 10 - Sanar colle sue mani, ea tutti i mondi Ridir sua gioia, se da tale è amato. Io lo vidi per baratri profondi Movermi incontro, e gridar dolcemente: « Perchè cotanto al mio desio t' ascondi? » E più e più appressavasi , e ridente Più e più del suo viso era il fulgore, E n' arsi ed arderonne eternamente.
Page 130 - Scender nol vidi ad artifizi mai, E viltà gli mettea cruccio ed orrore : Vate era sommo, ed avea cinto l'armi, E alteri come il brando eran suoi carmi. Tu fosti, o mio Luigi', il caro petto Che , ajlorch...
Page 160 - MESTIZIA. in eo enim in quo passus est ipse et tentatus, potens est et eis qui tentantur auxitiari. (Ep. adHebr. 2, 18.) AH , nell' uom non v' è possa costante , E quell' io che poc' anzi era forte , Di repente in mestizia di morte Sento l
Page 446 - Dante , perch' egli fra i magnanimi suoi versi ne ha alcuni iratissimi di .vari generi , sia potuto sembrare ai nemici della Chiesa Cattolica un loro corifeo ; cioè un rabbioso filosofo , il quale o non credesse nulla, o professasse un cristianesimo diverso dal Romano. Tutto il suo poema a chi di buona fede lo legga , e non per impegno di sistema , attesta un pensatore , sì , ma sdegnoso di scismi e d' eresie . e consonissimo a tutte le cattoliche dottrine.
Page 130 - Impetra ch' io con esso e gli altri amici Troviam nel divo Amor gioie secure , UGO FOSCOLO. Charitas omnia sperar. (I.Cor. U, 7.) UGO conobbi , e qual fratel. l'amai , Ché l'alma avea per me piena d'amore : Dolcissimi al suo fianco anni passai , E ad alti sensi ei m'elevava il core.

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