Prose scelte: con le notizie dell'autoreE. Sonzogno, 1877 - 364 pages |
Other editions - View all
Common terms and phrases
alcuni allato altre anco Andrea antichi appresso arte artefici assai attitudini avendo bella bellezza bellissima braccia Bramante bronzo buona cappella cardinale cartone cavo chiesa Cimabue città colonne colori condotto Cosimo Cristo detto diligenza dipignere dipinto disegno Donato Donna duca Cosimo eccellenti essendo fabbrica facciata facesse faceva fanno fare fece ferro figliuolo figure Filippo Filippo Brunelleschi fiorentino Fiorenza Francesco frati fresco furono fusse Giorgio Vasari Giotto Giovanni Giovanni da Udine Giulio gran grandissima ingegno insieme intagliate intorno l'altre l'anno l'opere Laonde lavoro Lionardo lode Lorenzo Lorenzo Ghiberti luogo maestro maggiore mandò maniera mano maraviglia marmo Masaccio medesimo mettere mezzo Michelagnolo modello morte mostrare muro Niccola oggi oltra onore opera ordine ornamenti palazzo papa perciocchè perfezione pezzi Pier Soderini Piero Pietro Pietro Perugino pittura poco porfido porta putti quadro Raffaello ragionato ritratto sagrestia santi scultura sepoltura similmente statue storie stucco Taddeo Gaddi tavola testa tondo Vasari vecchio vede veggono virtù
Popular passages
Page 324 - Voi sapete come Urbino è morto: di che m'è stato grandissima grazia di Dio, ma con grave mio danno e infinito dolore. La grazia è stata che, dove in vita mi teneva vivo, morendo m'ha insegnato morire non con dispiacere, ma con desiderio della morte.
Page 211 - Avvengachè gli occhi avevano que' lustri e quelle acquitrine che di continuo si veggono nel vivo , ed intorno a essi erano tutti que' rpssigni lividi ei peli, che non senza grandissima sottigliezza si possono fare. Le ciglia per avervi fatto il modo del nascere i peli nella carne, dove più folti e dove più radi, e girare secondo i pori della carne, non potevano essere più naturali. Il naso con tutte quelle belle aperture rossette e tenere si vedeva essere vivo. La bocca con quella sua sfenditura...
Page 312 - Grato mi è il sonno , e più l'esser di sasso, Mentre che il danno e la vergogna dura , Non veder, non sentir, m' è gran ventura : Però non mi destar ; deh parla basso.
Page 211 - ... radi, e girare secondo i pori della carne, non potevano essere più naturali. Il naso, con tutte quelle belle aperture rossette e tenere, si vedeva essere vivo. La bocca, con quella sua sfenditura con le sue fini unite dal rosso della bocca con l'incarnazione del viso, che non colori ma carne pareva veramente. Nella fontanella della gola, chi intentissimamente la guardava, vedeva battere i polsi...
Page 211 - Jo lasciò imperfetto, la quale opera oggi è appresso il re Francesco di Francia in Fontanableo; nella qual testa chi voleva vedere quanto l'arte potesse imitar la natura, agevolmente si poteva comprendere ; perchè quivi erano contraffatte tutte le minuzie che si possono con sottigliezza dipignere. Avvengachè gli occhi avevano que...
Page 239 - Michelagnolo in quella parte dove egli aveva messo mano, di volerlo in queste altre pareggiare e forse superarlo ; e così si diede non ad imitare la maniera di colui, per non perdervi vanamente il tempo, ma a farsi un ottimo universale in quest'altre parti che si sono raccontate.
Page 56 - Usano ancora molti maestri, innanzi che facciano la storia nel cartone, fare un modello di terra in su un piano, con situar tonde tutte le figure, per vedere gli sbattimenti...
Page 210 - ... quali Lionardo si dilettò molto : ed a lui insegnò molte cose dell'arte, e certi lavori, che in Milano si dicono essere di Salai, furono ritocchi da Lionardo. Ritornò a Fiorenza, dove trovò che i frati de...
Page 203 - ... volse nelle cose difficili, con facilità le rendeva assolute. La forza in lui fu molta, e congiunta con la destrezza ; l'animo e '1 valore sempre regio e magnanimo; e la fama del suo nome tanto s' allargò, che non solo nel suo tempo fu tenuto in pregio, ma pervenne ancora molto più ne
Page 51 - Pittura, procedendo dall'intelletto, cava di molte cose un giudizio universale, simile a una forma ovvero idea di tutte le cose della natura...