 | Accademia della Crusca - 1819 - 518 pages
...mutasse favella; onde » così mezzo fra stordito e sdegnato cominciai ( die' egli ) » alcune poche cose a dire in » quella Lingua , che portai meco dalle fasce , la quale fu loro poco » più familiare, e domestica, che la" Latina si fosse .... e non » è da maravigliarsi punto, die essi il... | |
 | Gian Pietro Vieusseux - 1821 - 536 pages
...mutassi favella . Così , mezzo fra stordito -, e «degnato , né so qual più , cominciai alcune poche cose a „ dire IN QUELLA. LINGUA , CHE PORTAI MECO DALLE FASCE : la ,, quale fu loro poco più familiare e domestica, che la latina si „ fosse „ . Prose di Dante Alighieri e di Me.sser Gio.... | |
 | Gian Pietro Vieusseux - 1825 - 1110 pages
...tavella , soggiunge : " così , mezzo fra stordito e sdegnato, uè so quel più, cominomi alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce , la quale fa loro poco più familiare e domestica , che la latina H l'osse. ,, Egli non parla di lingua cortigiana... | |
 | Dante Alighieri - 1841 - 1012 pages
...o che mutassi favella. Cosi mezzo fra stordito e sdegnalo, né so qual più, cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce; la quale fu loro poco più familiare e domestica che la latina si fosse. Onde in cambio <T apportar loro allegrezza e ditello,... | |
 | Ferdinando Arrivabene - 1838 - 264 pages
...che mutassi favella. Cosi, mezzo fra stordito с sdegnato, né so qual pia, cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce; la quale fu loro poco più familiare e domestica che la latina si fosse. Onde, in cambio d' apportar loro allegrezza e diletto,... | |
 | Dante Alighieri - 1839 - 764 pages
...che mutassi favella. Cosi mezzo fra stordito e sdegnato , né so qual più, cominciai alcune, poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce : la quale fu loro poco più familiare e domestica che la latina si fosse. Onde in cambio d' apportar loro allegrezza e diletto... | |
 | Dante Alighieri - 1840 - 408 pages
...Cosí mezzo fra stordito e sdegnato , ne so quäl più, cominciai alcune poche cose a dire in (fuella lingua che portai meco dalle fasce : la quale fu loro...familiäre e domestica che la latina si fosse. Onde in cambio d' apportar loro allegrezza e diletto, seminai nel fcrtilissimo campo deli' ignoranza di... | |
 | Dante Alighieri - 1840 - 412 pages
...o che mutassi favella. Cosi mezzo fra stordito e sdegnato, nè so gual più, cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce : la quale fu loro poco più familiare e domestica che la latina si fosse. Onde in cambio d'apportar loro allegrezza e diletto,... | |
 | Dante Alighieri - 1842 - 250 pages
...o che mutassi favella. Cosl mezzo fra stordito e sdegnato, nè so quai più,cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce ; la quale fu loro poco più familiare e domestica, che la latina si fosse. Onde in cambio d' apportar loro allegrezza e diletto,... | |
 | Giovanni del Virgilio - 1845 - 246 pages
...che mutassi favella. Così mezzo fra stordito e sdegnato, né so qual più, cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua, che portai meco dalle fasce .- la quale fu loro poco più familiare e domestica, che la latina si fosse. Onde in cambio d' apportar loro allegrezza e diletto,... | |
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Cosi mezzo fra stordito e sdegnato, né so qual più, cominciai alcune poche cose a dire in quella lingua che portai meco dalle fasce; la quale fu loro poco più familiare e domestica che la latina si fosse. 
