Collezione di opuscoli danteschi, inediti o rari, Volume 3conte Giuseppe Lando Passerini S. Lapi, 1893 |
Other editions - View all
Common terms and phrases
amore anch'io Antald Apri gli occhi arcad Arrigo VII avea beati spiriti beatina Beatrice bella bellezza Biagioli buon Buti Cacciaguida Caet Cagnan canto IV canto VII canto XXII ch'a ch'è ch'egli ch'io Chè chiaro Chig chiosa cielo codd codici colla colui com'è convien credo Crusca Dante di Padova Dante dice dantesca dice al verso disio Dittam divina Eneide esso Fazio degli Uberti fece fiamma fiammeggio fulvido fuoco ghibellini giustizia grazia Iddio interpretazione l'altra l'aquila l'edizione Landino latino legge Lombardi luce lucente lume mente mondo monte Montemalo n'ho detto Nidobeatina nube nuovi comentatori fiorentini occhi Paolo Costa paradiso pareglio Parenti parla passo perciocchè piacer piacere Piccarda ploia poeta pongo puote quadrisillabo quinci raggio recata dal Costa ruota santa segno Seguo sembiante solère sottintendi spiega spiegazione splendore stella terzina topazi Torelli Vedi vero vidi virgola virtù virtute vista voglia voto vuol dire
Popular passages
Page 37 - SOLEA creder lo mondo in suo periclo Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse, volta nel terzo epiciclo ; Per che non pure a lei facean onore Di sacrificio e di votivo grido Le genti antiche nell' antico errore ; Ma Dione onoravano e Cupido, Quella per madre sua, questo per figlio, E dicean ch' ei sedette in grembo a Dido ; E da costei, ond...
Page 97 - Come la fronda, che flette la cima Nel transito del vento, e poi si leva, Per la propria virtù, che la sublima: Fec' io in tanto , in quanto ella diceva , Stupendo , e poi mi rifece sicuro Un disio di parlare, ond...
Page 68 - Questo si vuole, e questo già si cerca, E tosto verrà fatto a chi ciò pensa Là dove Cristo tutto dì si merca.
Page 110 - E fia prefetto nel foro divino allora tal, che palese e coverto non anderà con lui per un cammino. Ma poco poi sarà da Dio sofferto nel santo officio; ch'el sarà detruso là dove Simon mago è per suo merto, e farà quel d'Alagna intrar più giuso ». (Par.
Page 37 - Ma gli elementi che tu hai nomati, E quelle cose che di lor si fanno, Da creata virtù sono informati.
Page 61 - Berti vid' io andar cinto Di cuoio e d' osso, e venir dallo specchio La donna sua senza il viso dipinto ; E vidi quel de' Nerli e quel del Vecchio Esser contenti alla pelle scoverta, E le sue donne al fuso ed al pennecchio.
Page 53 - La sua famiglia, che si mosse dritta coi piedi alle sue orme, è tanto volta, che quel dinanzi a quel diretro gitta ; e tosto si vedrà della ricolta della mala coltura, quando il loglio si lagnerà che l'arca gli sia tolta. Ben dico, chi cercasse a foglio a foglio nostro volume, ancor troveria carta u...
Page 79 - Qual lodoletta, che in aere si spazia Prima cantando, e poi tace contenta Dell'ultima dolcezza che la sazia; Tal mi sembiò l'imago della imprenta Dell'eterno piacere, al cui disio Ciascuna cosa, quale ell'è, diventa.
Page 46 - Indi come orologio, che ne chiami Nell'ora che la sposa di Dio surge, A mattinar lo sposo perché l'ami...
Page 100 - Quegli ch' usurpa in terra il luogo mio, II luogo mio, il luogo mio che vaca Nella presenza del Figliuol di Dio, Fatto ha del cimiterio mio cloaca Del sangue e della puzza, onde 'l perverso Che cadde di quassù laggiù si placa'. Di quel color che per lo sole avverso Nube dipinge da sera e da mane, Vid...