Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato

acciocchè alcuna Alvise Pisani ambasciatori avendo avuto avviso bisogno Borbone buon capitani cardinali CARLO CAPELLO LETTERA casa cavalli cento certissima Cesare Cesarei ch'io città cittadini commissario consiglio Cortona Cosimo cristianissimo deliberato denari desiderio detto dice dieci diligenza dimostrano dire duca di Firenze duca di Savoia dugento eccellenza Empoli erano essendo eziandio fare Ferrara figliuola Fiorentini Firenze alli fortezze forze Francia Genova genti giorno gnori gonfaloniere governo gran grandissima grazia ec guerra innanzi intendere jeri l'accordo lanzi lanzichenecchi legazione lettere luogo maestà maggior magistrati Malatesta Baglioni manco mandato marchese mattina medesimo Medici messer mila ducati mila fanti mila scudi nemici Niccolò Capponi nuovo oggi terzo oratore oratore francese Ottanta palazzo papa parlare passato Perugia Piemonte ponno pontefice popolo potuto provvisione Puglia pure Ravenna Relazione repubblica santità sarà scrissi alla serenità SERENISSIMO PRINCIPE Siena signor duca signor Malatesta signori Fiorentini Spagna spesa stra Tarbes trova ufficio vede venire voglia Volterra voluto