La Divina commedia di Dante Alighieri, Volume 1F. A. Brockhaus, 1874 |
Contents
1 | |
11 | |
20 | |
28 | |
37 | |
45 | |
49 | |
57 | |
184 | |
197 | |
211 | |
223 | |
237 | |
250 | |
263 | |
278 | |
66 | |
75 | |
84 | |
96 | |
97 | |
107 | |
118 | |
130 | |
142 | |
155 | |
167 | |
171 | |
292 | |
307 | |
323 | |
339 | |
353 | |
367 | |
382 | |
389 | |
406 | |
424 | |
429 | |
Other editions - View all
Common terms and phrases
Acheronte alcuna Alichino altra Anal anima antichi Arno avea Barbariccia Barg Benv Blanc bocca bolgia Brunetto Buti canto cerchio chè chiama cielo città colla colui commentatori Conv corpo costui crit dannati Dante demoni detto diavoli dice divina Divina Commedia dolore duca Eneide erano essendo faccia fece Fialte fiamma figlio figliuoli Fior Fiorentini Firenze Flegetonte furono gente Gerione Ghibellini gigante Guelfi Guido Inferno Inferno dantesco intende lagrime lasciò lezione lingua loco Lomb Lucifero luogo maestro Malacoda mente messer mondo monte morte mostra Murat Nannuc Nembrotto occhi ottavo cerchio Ovid papa Parad parla parole passo peccato peccatori pena piè piedi Pisa poco Poeta pure Purg quà quæ quì quivi quod ragione Ramb scoglio sembra senso serpente settimo cerchio Siena Sodomiti spiriti terra torre traditori Ugolino uomo Vanni Fucci vedi Inf verso vidi Virg Virgilio volse
Popular passages
Page 120 - DECIMO-TERZO 1M on era ancor di là Nesso arrivato, Quando noi ci mettemmo per un bosco, Che da nessun sentiero era segnato. Non frondi verdi, ma di color fosco, Non rami schietti, ma nodosi e involti, * Non pomi v
Page 44 - Quella lettura, e scolorocci il viso : Ma solo un punto fu quel che ci vinse. Quando leggemmo il disiato riso Esser baciato da cotanto amante, Questi, che mai da me non fia diviso, La bocca mi baciò tutto tremante. Galeotto fu il libro, e chi lo scrisse : Quel giorno più non vi leggemmo avante.
Page 415 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso ; Ambo le mani per dolor mi morsi. E quei, pensando ch...
Page 2 - Guardai in alto, e vidi le sue spalle Vestite già de' raggi del pianeta, Che mena dritto altrui per ogni calle. Allor fu la paura un poco queta, Che nel lago del cor m' era durata La notte, ch' i
Page 156 - Poi si rivolse, e parve di coloro Che corrono a Verona il drappo verde Per la campagna; e parve di costoro Quegli che vince e non colui che perde.
Page 211 - Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, Non la tua conversion, ma quella dote Che da te prese il primo ricco patre!
Page 43 - Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette amore, Che conosceste i dubbiosi desiri?
Page 103 - Non ti rimembra di quelle parole, , Con le quai la tua Etica pertratta Le tre disposizion...
Page 1 - Nel mezzo del cammin di nostra vita, Mi ritrovai per una selva oscura Che la diritta via era smarrita.
Page 307 - Quando n' apparve una montagna bruna Per la distanza ; e parvemi alta tanto. Quanto veduta non n' aveva alcuna. Noi ci allegrammo ; e tosto tornò in pianto : Ché dalla nuova terra un turbo nacque, E percosse del legno il primo canto. Tre volte il fe girar con tutte l'acque ; Alla quarta levar la poppa in suso, E la prora ire in giù, com' altrui piacque, Infin che '1 mar fu sopra noi richiuso.