Selections from Dante's Divina Commedia |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Other editions - View all
Common terms and phrases
already amor ancor answered appeared Beatrice began calls CANTO CANTO XXXI ch'io changes Chè ciò circle color colui comes Cosi Dante desire dolce esser eyes face fair fear follow fortune fronte gente goes hand hast hear heard heart heaven human l'altro leave light Lines living look Maestro master mente mind mondo monte mountain moved never occhi ogni parlar parole pass più poco pria qual quale Quando quei questo quivi reader rest round seemed side sight smile sound speak speech spirit sweet tell tempo terra thee thing thou thought tosto turned tutte tutto veder vedi vidi Virgil viso vita voler volte
Popular passages
Page 10 - Per me si va nella città dolente; Per me si va nell'eterno dolore; Per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto Fattore : Fecemi la divina Potestate, La somma Sapienza e il primo Amore. Dinanzi a me non fur cose create Se non eterne, ed io eterno duro: Lasciate ogni speranza, voi ch'entrate ! Queste parole di colore oscuro Vid'io scritte al sommo d'una porta; Perch' io : Maestro, il senso lor m
Page 24 - Ma dimmi: al tempo de' dolci sospiri, A che e come concedette amore, Che conosceste i dubbiosi desiri?
Page 166 - O voi che siete in piccioletta barca, Desiderosi d'ascoltar, seguiti Dietro al mio legno che cantando varca, Tornate a riveder li vostri liti, < , Non vi mettete in pelago; che forse, Perdendo me, rimarreste smarriti. L'acqua ch'io prendo giammai non si corse: * Minerva spira, e conducemi Apollo, E nuove Muse mi dimostran 1 Orse.
Page 156 - Sì tosto come in su la soglia fui Di mia seconda etade, e mutai vita, Questi si tolse a me, e diessi altrui. Quando di carne a spirto era salita, E bellezza e virtù cresciuta m'era, Fu...
Page 168 - Quali per vetri trasparenti e tersi, O ver per acque nitide e tranquille, Non si profonde, che i fondi sien persi, Tornan de...
Page 148 - Vago già di cercar dentro e dintorno • La divina foresta spessa e viva, Ch'agli occhi temperava il nuovo giorno. Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol che d
Page 34 - E gl' infiammati infiammar sì Augusto, Che i lieti onor tornaro in tristi lutti. L' animo mio per disdegnoso gusto, Credendo col morir fuggir disdegno, Ingiusto fece me contra me giusto. Per le nuove radici d' esto legno Vi giuro che giammai non ruppi fede Al mio signor, che fu d
Page 6 - Or se' tu quel Virgilio, e quella fonte, Che spande di parlar si largo fiume? Risposi lui con vergognosa fronte. O degli altri poeti onore e lume, Vagliami il lungo studio e il grande amore, Che m' ha fatto cercar lo tuo volume. Tu se...
Page 2 - Ahi quanto a dir qual' era, è cosa dura , Questa selva selvaggia ed aspra e forte , Che nel pensier rinnova la paura ! . Tanto è amara, che poco è più morte; Ma per trattar del ben, ch' i' vi trovai, Dirò dell' altre cose ch' io v
Page 194 - Ch' io trovai lì , si fe' prima corrusca, Quale a raggio di sole specchio d' oro ; Indi rispose : coscienza fusca O della propria o dell' altrui vergogna Pur sentirà la tua parola brusca; Ma nondimen, rimossa ogni menzogna, Tutta tua vision fa manifesta, E lascia pur grattar dov...