Risposta ... alla lettera dell'amico ... G. Carmignani sul vero senso di quel verso di Dante 'Poscia più che il dolor potè il digiuno'. Inf. c. 33. v. 75

Front Cover
 

Selected pages

Other editions - View all

Common terms and phrases

Popular passages

Page 5 - Caprona (o); dove combatté come Guelfo. Come Guelfo venne in armi verso Pisa ; e non manca il sospetto eh' egli scrivesse allora quella pietosissima istoria, che a guisa d' episodio aggiunse poi alla divina Commedia (4): ma ciò non rileva. Quello, che importa, si è di stabilire, come stabilisce il Pignotti, diligentissimo investigatore d'ogni più minuta istorica notizia, che il Padre ed i Figli , confusi insieme nella stessa pena atroce, risvegliarono la pietà di TUTTI gli Scrittori. E quando...
Page 9 - Che per l'effetto de' suoi ma' pensieri, Fidandomi di lui, io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però quel che non puoi avere inteso, Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai, e saprai se m'ha offeso.
Page 10 - Ch' io gli vidi venir con 1' ale tese 35 Non molto lungi, per volerne prendere. Lo Duca mio di subito mi prese, Come la madre, ch'ai romore è desta, E vede presso a sé le fiamme accese, Che prende il figlio, e fugge, e non s' arresta, 40 Avendo più di lui che di sé cura, Tanto che solo una camicia vesta.
Page 13 - E quel miserissimo padre pensa egli alla propria conservazione, dopo aver veduto cadérsi dinari/i agli occhi un dopo l'altro i figliuoli? No ! — Estenuato dalla fame per cinque interi giorni sofferta ; con gli occhi velati, non vedendo più i figli, va tentone per terra, per ricercarli, e abbracciarli. Alitar non udendoli, per tre interi giorni li chiama : e cieco, lasso, spossato, il letargo foriero della morte lo sopraggiunge colle mani tremolanti sui cadaveri, e col nome de' figliuoli alla...
Page 24 - E disser : Padre, assai ci fia men doglia, Se tu mangi di noi : tu ne vestisti Queste misere carni, e tu le spoglia.
Page 45 - I quinto di e J l sesto, .... come tu mi vedi. Quasi dicat : sicut tu vides nunc me loquentem coram te, ita ego vidi illos coram me morientes. Infelix pater! qui si praemortuus fuisset poterai videri felix in medio cunctarum felicitatum. Et subdit ultimo mortem suam, dicens : Ond" io mi diedi Già cieco Scilicet, factus csecus.
Page 40 - Ira l' invita e naturai furore v A spiegar l'unghie, a insanguinar le labbia, « AMOH /' intenerisce , e la ritira « A riguardare i figli in mezzo ali' ira . Giustamente faceste intervenire l'egregio Principe Corsini , che al par di Voi, a sola cagione d' onore qui nomino , nel raccontare la disputa. Ma per quanto parvenu, egli v'intervenne meno come Palemone, che come un Padre , il quale ebbe molto da compiacersi de' modi , co' quali propugnarono i suoi figli, assai più di me, la ricevuta opinione.
Page 20 - TRA /'/ quinto dì e il sesto : ora il significato di tra spiega che caddero nel quinto andando al sesto giorno; e quindi, chiamati avendoli il padre per tre giorni , il suo fato si compié dopo l' ottavo . Dopo l'ottavo giorno la Storia ci dice che Ugolino era morto, e Dante ci dice che innanzi al termine dell' OTTAVO giorno era vivo; e chiamava i figliuoli.
Page 55 - Arcivescovo s' avea messo innanzi li Gualandi , li Sismondi, e li Lanfranchi , che sono tre delle maggiori case di Pisa. E parendo questo Arcivescovo tra loro signore e maestro, cacciava verso il detto monte un lupo con suoi figliuoli lupicini, li quali cacciava con certi magri e affamati cani...
Page 14 - ... e abbracciarli. Alitar non udendoli , per tre interi giorni li chiama: e cieco , lasso, spossato , il letargo foriero della morte lo sopraggiunge colle mani tremolanti sui cadaveri, e col nome de' figliuoli alla bocca; poiché questo sì , e non altro , é il sublime concetto del divino Poeta. Il dolore ancor mi spingeva ad abbracciarli, e chiamarli; ma ebbe il digiuno maggior possanza , e...

Bibliographic information