Storia universale, 35 voll, Volume 2 |
What people are saying - Write a review
We haven't found any reviews in the usual places.
Other editions - View all
Common terms and phrases
Agone alcuni Allora amici amore avea ballo battaglia bella bianco braccia buon cade campo canto canzoni capo caro casa cavalieri cavallo cerca ch'io chiama cielo città colla colpi combattere conoscere conte corpo credere Crimilde cuore d'oro d'un dato dice dolore domanda donna erano esso fanciulla fare fece figlio figliolo forza fratello fugge furono gente giorno giovane gloria gran grido guardia guerra guerrieri Guntaro l'altro lancia lascia libera luna lungo luogo madre male manda mano mare mezzo mondo montagna Mori morte nemico nome nuovo occhi padre paese parla parole passa pensa perduto piangere piedi pieno poesia popolo porta possa potere povero prega prende prese presso prodi pure resta rispose Rustem sala sangue santo sarà seguito sentimento servo Sifrido signore spada sposa terra testa torna tribù trova uomo vecchio vede venire vero verso viene vivo voglio volta volte vuol
Popular passages
Page 437 - La bella libertà, ch' altri t' ha tolta Per tuo non sano oprar, cerca e sospira; E i passi erranti al cammin dritto gira Da quel torto sentier dove sei volta. Che se risguardi le memorie antiche, Vedrai che quei, che i tuoi trionfi ornaro, T' han posto il giogo, e di catene avvinta. L...
Page 428 - Che t' ha via più di questa Italia offesa? E pur, per dar travaglio alla meschina, Lasci la prima tua sì bella impresa. O d' ogni vizio fetida sentina , Dormi, Italia imbriaca; e non ti pesa Ch' ora di questa gente, ora di quella, Che già serva ti fu, sei fatta ancella?
Page 204 - Romanze, notissime, non foss' altro che di nome, anche in Italia; così pensai che la versione di alcune di tali romanze dovesse precedere qualunque altro mio lavoro di simil fatta. Nella molta farragine delle romanze spagnuole conservatesi nelle diverse Raccolte, o sparse qua e là in altre scritture, per poco che vi si faccia mente, non è difficile distinguere quelle che derivano immediatamente dal popolo, dalle altre che non ne provengono se non più o meno mediatamente. La semplice, continua,...
Page 437 - Non è, s' io scorgo il vero, Di chi t' offende il difensor men fero, Ambo nemici sono ; ambo fur servi. Così dunque l' onor, così conservi Gli avanzi tu del glorioso impero? Così al valor, così al valor primiero Che a te fede giurò, la fede osservi ? Or va : repudia il valor prisco, e sposa L' ozio, e fra il sangue, i gemiti e le strida Nel periglio maggior dormi e riposa.
Page 428 - Non hai tu, Spagna, l'Africa vicina, Che t'ha via più di questa Italia offesa? E pur, per dar travaglio alla meschina, Lasci la prima tua si bella impresa. O d'ogni vizio fetida sentina, Dormi, Italia imbr'iaca, e non ti pesa Ch'ora di questa gente, ora di quella Che già serva ti fu, sei fatta ancella?
Page 435 - ... mormora il tuon nel nuvol cieco ? In chiaro stil fieri presagi io reco , E pur anco non desto i suoi nocchieri. La misera ha ben anco" i remi interi, Ma fortuna e valor non son più seco; E vuoI l' ira crudel del destin bieco Ch...
Page 495 - Olimpo, rinomato nel mondo : ho quarantadue cime, sessantadu' fonti : ogni fonte, e una bandiera, ogni ramo, ed un prode. E sull'alta mia cima un'aquila posa , e tra gli artigli tiene un teschio di prode : — Teschio, che facesti tu, che sei condannato ? — Mangia, uccello; la mia giovinezza, mangia la possa mia; che tu faccia un braccio l'ala, e un palmo l'ugna.
Page 417 - E dentro v'era la speranza mia. Quando mi vedde, gran festa mi fece. E poi mi disse : dolce anima mia.
Page 437 - L'empie tue voglie, a te stessa nemiche, Con gloria d'altri, e con tuo duolo amaro, Misera ! t'hanno a sì vil fine spinta.
Page 429 - Vinca gli sdegni e l'odio vostro antico, Carlo e Francesco, il nome sacro e santo di Cristo; e di sua fé vi caglia tanto quanto a voi più d'ogni altro è stato amico.