La Divina Commedia di Dante Alighieri manoscritta da Boccaccio: Cantica del Paradiso, Volume 31820 - 197 pages |
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Page 420
... monte scende giuso ad Maravillia sarebe in te ; se , privo d'impedimento , giù ti fossi assiso ; come terra quiet ' è in foco vivo . Quinci rivolse inver lo Cielo il viso . ymo . CANTO SECONDO . O voi , che siete in piccioletta 420 DEL ...
... monte scende giuso ad Maravillia sarebe in te ; se , privo d'impedimento , giù ti fossi assiso ; come terra quiet ' è in foco vivo . Quinci rivolse inver lo Cielo il viso . ymo . CANTO SECONDO . O voi , che siete in piccioletta 420 DEL ...
Page 476
... uom prende : perc ' a un fine fur l'opere sue . Intra Tupino et l'acqua , che discende del collo electo del Beato Ubaldo fertile monte d'alta costa pende Onde Perogia sente freddo et caldo da Porta Sole ; 476 DEL PARADISO.
... uom prende : perc ' a un fine fur l'opere sue . Intra Tupino et l'acqua , che discende del collo electo del Beato Ubaldo fertile monte d'alta costa pende Onde Perogia sente freddo et caldo da Porta Sole ; 476 DEL PARADISO.
Page 502
... Monte in la prima Cornice ; Mio figlio fu , et tu ' bisavo fue : ben si convien , che la lunga fatica tu li raccorci con l'opere tue . Fiorenza dentro da la cerchia antica , ond ' ella tollie ancora et Terza et Nona , si stava in pace ...
... Monte in la prima Cornice ; Mio figlio fu , et tu ' bisavo fue : ben si convien , che la lunga fatica tu li raccorci con l'opere tue . Fiorenza dentro da la cerchia antica , ond ' ella tollie ancora et Terza et Nona , si stava in pace ...
Page 512
... Monte . che l ' Anime cura ; et discendendo nel Mondo defunto ; Dette mi fur di mia Vita futura parole gravi ; avegna ch'i ' mi senta ben titragon a i colpi di ventura . Per che la vollia mia saria contenta d'intender qual fortuna mi s ...
... Monte . che l ' Anime cura ; et discendendo nel Mondo defunto ; Dette mi fur di mia Vita futura parole gravi ; avegna ch'i ' mi senta ben titragon a i colpi di ventura . Per che la vollia mia saria contenta d'intender qual fortuna mi s ...
Page 515
... Monte ; del cui bel cacume et per li Occhi de la mia Donna mi levaro ; Et poscia per lo Ciel , di Lume in Lume , ò io appreso quel che , s'io ridico , a molti fia savor di forte agrume : Et , s'i ' al ver son timido amico , temo di ...
... Monte ; del cui bel cacume et per li Occhi de la mia Donna mi levaro ; Et poscia per lo Ciel , di Lume in Lume , ò io appreso quel che , s'io ridico , a molti fia savor di forte agrume : Et , s'i ' al ver son timido amico , temo di ...
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acto affecto Amor ànno appresso aspecto avea avegna Beato Beatrice bella belleza Beninanza c'ogni c'un cagion caldo Amor CANTO Carlo Magno ch'è ch'i chè chemmi ciascun Ciel colui cominciò concepti Consillio convien cotal cotanto credi Cristo decto dentr dico dilecto dimandar dirietro disio disiri Divina dolce Donna dricto driza eclipsi elli eterna faville fece Fede fèssi fiamma Filliuol foco fulgor Gente giammai giro giuso Gratia I'veggio igualmente Indi l'affecto l'anima l'esser l'eterno l'uno et l'altro Latona letitia lieta loco Luce lume maravillia mente merto mezo Mondo mortal mosse Natura occhi omai oncia OSCIA Padre Paradiso parlar parvenza pastura piacer Piccarda poscia pria puote quici quinci quivi raggio rimira Rota Santo sanza segno sembiante sì facta sovra Spirito Spirito Santo Spirto Splendori Stella surge Sustantie Terra tosto tracto unque veder vedi vedrai veggio verace vidi virtù virtute viso vista viva vollia volse