Quaresimale politico del 1860E. Monni, 1860 - 143 pages |
Other editions - View all
Common terms and phrases
abbiamo adunque anatemi antichi Antonelli Anviti armi Arnaldo da Brescia Austria austriaci Barnabò Visconti Borboni capo cardinali cattolico chiama chiesa cielo colla conquista Cristo croati crudeltà debolezza diritto duca ducale duchi duchini erano farisei fate forza Francesco Francia fucili furono Genova Gerolamo Savonarola giorno gloria gloriosa governo guerra imperatori indipendenza Inno nazionale Italia l'Austria l'Italia libertà Lombardia Luigi Priario Mammona martiri italiani Memento homo Milano milioni Mincio misfatti Modena mondo morte Napoli nazione nemici nuova papa Parma e Piacenza patria perciocchè perdere Piacenza Piemonte Pietro politica polo polvere ed ombra Ponthenier popolo popolo italiano possumus potenza potere temporale predica principi prodi provincie pure quaresimale regno religione repubblica risurrezione romana San Luca sangue santa sarà scomunica scomunicati secoli sepolcro siete Spagna storia straniero stria temporale del papa tiranno Toscana trattato di Campoformio trono Uditori usurpatori vangelo veneto Venezia vittime Vittorio Emanuele volete voto zione
Popular passages
Page 97 - Se vuoi campar d' esto loco selvaggio ; Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo 'mpedisce che l' uccide : Ed ha natura sì malvagia e ria, Che mai non empie la bramosa voglia, E dopo il pasto ha più fame che pria. Molti son gli animali a cui s' ammoglia, E più saranno ancora, infin che il veltro Verrà, che la farà morir di doglia.
Page 97 - Ch' ella mi fa tremar le vene ei polsi. A te convien tenere altro viaggio, Rispose, poi che lagrimar mi vide, Se vuoi campar d' esto loco selvaggio : Chè questa bestia, per la qual tu gride, Non lascia altrui passar per la sua via, Ma tanto lo impedisce, che...
Page 38 - Siate misericordiosi come è misericordioso il Padre vostro. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarà perdonato; date e vi sarà dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con cui misurate, sarà misurato a voi in cambio
Page 37 - È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio ». Essi, ancora più sbigottiti, dicevano tra loro: «E chi mai si può salvare?
Page 36 - Vangelista, quando colei che siede sopra l'acque puttaneggiar coi regi a lui fu vista: quella che con le sette teste nacque, e da le diece corna ebbe argomento, fin che virtute al suo marito piacque. Fatto v'avete Dio d'oro e d'argento: e che altro è da voi a l'idolatre, se non ch'elli uno, e voi ne n'orate cento? Ahi, Costantin, di quanto mal fu matre, non la tua conversion, ma quella dote che da te prese il primo ricco patre!
Page 95 - O Campidoglio, ov'io m'aggiro e fremo, Scoti il peso più vii da cui la terra Esser possa costretta, e non si trovi Sopra la via dei tuoi trionfi antichi L'ignominia del mondo: ostacol turpe Son le lor case agli occhi. Oh ! d...
Page 95 - ... Pensa all'anima tua. San Pietro è aperto. Se mutiam parte ( e ce ne dan l'esempio I baroni di Roma ), e al suo destino Si lascia Arnaldo, e chi con lui delira, Pur lo stesso Adrian sopra la fronte Quel possente crocion farci potrebbe Che di volo ci manda in Paradiso! II gran peccato è leresia!
Page 37 - ... destra ei capri alla sinistra. Allora il Re dirà a quelli della sua destra : Venite, voi, benedetti del Padre mio ; possedete il regno che v'è stato preparato sin dalla fondazione del mondo. Perché ebbi fame e mi deste da mangiare ; ebbi sete e mi deste da bere; fui forestiero e mi accoglieste : fui ignudo e mi rivestiste ; fui infermo e mi visitaste; fui in prigione e veniste a trovarmi. Allora i Giusti gli risponderanno : Signore, quando mai t'abbiam veduto aver fame e t'abbiamo dato da...
Page 38 - Se alcuno ti percuote sur una guancia, porgìgli eziandio l' altra ; e non divietar colui che ti toglie il mantello di prender ancora la tonica. 30 E da' a chiunque ti chiede ; e, se alcuno ti toglie il tuo, non ridomandarglielo.
Page 38 - Leni e fatene elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano; un tesoro in cielo che non vien mai meno, ove il ladro non giunge e la tignuola non rode; perciocchè dov' è il vostro tesoro , quivi eziandio sarà il vostro cuore (San Luca, c.ipi XII).