| Dante Alighieri - 1810 - 316 pages
..., che *1 suo ' dolcissimo salutare mi gì anse , era fermamente nona di quel giorno.' £ perocché quella fu la prima volta, che le sue parole si mossero...venire a* miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebbriato mi partii dalle 'genti, e ricorsi al solin go luogo d* una mia camera, e puosemi a pensare... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 820 pages
...beatitudine. L'ora che il suo dolcissimo salutare mi giunse era fermamente nona di quel giorno: e, perocché quella fu la prima volta che le sue parole si mossero...a' miei orecchi , presi tanta dolcezza , che come inebbriato mi partii dalle genti. Ricorso al solingo luogo d'una mia camera, puosemi a pensare di questa... | |
| Dante Alighieri - 1830 - 814 pages
...beatitudine. L'ora che il suo dolcissimo salutare mi ginnse era fermamente nona di quel giorno: e, perocchè quella fu la prima volta che le sue parole si mossero...a' miei orecchi , presi tanta dolcezza , che come inebbriato mi partii dalle genti. Ricorso al solingo luogo d'una mia camera, puosemi a pensare di questa... | |
| Giovanni Gherardini - 1838 - 1096 pages
...che cantò l'armi e gli amori aj cioè Quel grandmiamo per nome Ariosto, che cantò, ec.) E perocché quella fu la prima volta che le sue parole si mossero...venire a' miei orecchi , presi tanta dolcezza , che inebrialo mi partii dalle genti,. . . e posimi a pensare di questa cortesissima. Dant. f'it. nuov.... | |
| Giovanni Gheradini - 1838 - 1082 pages
...amorin j cioé Quel grand'uomo per nome Ariosto, che canlb, ec.) E perocche quella fu la prima volla che le sue parole si mossero per venire a' miei orecchi , presi lanta dolcezza , che inebríalo mi parlú dalle genti,. . . e posimi a pensare di quesla corleslssima.... | |
| Dante Alighieri - 1839 - 392 pages
...fermamente nona di quel giorno : e perocchè quella fu la prima volta che le sue parole vennero a'miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebriato...genti. E ricorso al solingo luogo d'una mia camera, puosimi a pensare di questa cortesissima; e pensando di lei, mi sopraggiuuse un soave sonno, nel quale... | |
| Luigi Carrer - 1840 - 272 pages
...beatitudine. L'ora, che 'I suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quel giorno. E perocché quella fu la prima volta, che le sue parole si mossero per venire a'miei orecchi, presi tanta dolcezza, che come inebbriato mi parti' dalle genti, e ricorsi al solingo... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 542 pages
...di quel giorno. E perocchè quella fu la prima volta, cbc le sue parole si mossero per venire a'mici orecchi , presi tanta dolcezza , che come inebriato mi partii dalle genti , e ricorsi al solingo luogo d' una mia camera , e puosimi a pensare di questa cortesissima. E pensando... | |
| Dante Alighieri - 1842 - 542 pages
...di quel giorno. E perocchè quella m la prima volta, che le sue parole si mossero per venire a'miei orecchi , presi tanta dolcezza , che come inebriato mi partii dalle genti , e ricorsi al solingo luogo d' una mia camera , e puosimi a pensare di questa cortesissima. E pensando... | |
| Dante Alighieri - 1843 - 438 pages
...beatudine. L'ora che il suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quel giorno. E perocché quella fu la prima volta, che le sue parole si mossero...dolcezza, che come inebriato mi partii dalle genti, e ricorsi al solingo luogo d'una mia camera, e puosemi a pensare di questa cortesissima. E pensando di... | |
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