Storia dell'architettura in Italia dal secolo IV al XVIII, Volume 2Regio-Ducal camera, 1858 |
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Page 62 - Fiorenza dentro dalla cerchia antica, Ond' ella toglie ancora e Terza e Nona, Si stava in pace sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura, Che fosse a veder più, che la persona. Non faceva nascendo ancor paura La figlia al padre, che '1 tempo e la dote Non fuggiau quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote: Non v' era giunto ancor Sardanapalo A mostrar ciò, che 'n camera si puote.
Page 63 - Ond' ella toglie ancora e terza e nona, Si stava in pace, sobria e pudica. Non avea catenella, non corona, Non donne contigiate, non cintura Che fosse a veder più che la persona. Non faceva, nascendo, ancor paura La figlia al padre, chè il tempo e la dote Non fuggian quinci e quindi la misura. Non avea case di famiglia vote; Non v' era giunto ancor Sardanapalo A.
Page 63 - Nerli, e quel del Vecchio Esser contenti alla pelle scoverta, E le sue donne al fuso, ed al pennecchio. O fortunate ! e ciascuna era certa Della sua sepoltura, ed ancor nulla Era per Francia nel letto deserta. L' una vegghiava a studio della culla, E consolando usava l' idioma, Che pria li padri e le madri trastulla : L' altra traendo alla rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia De' Troiani, e di Fiesole, e di Roma.
Page 109 - ... più savi di questa città è stato detto e consigliato, in pubblica e privata adunanza, non doversi intraprendere le cose del Comune, se il concetto non è di farle corrispondenti ad un cuore, che vien fatto grandissimo perché composto dell'animo di più cittadini uniti insieme in un solo volere. » Arnolfo figlio magnanimo della Repubblica intese bene questo linguaggio che, come fu detto, pare de...
Page 109 - Attesoché la somma prudenza di un popolo di origine grande sia di procedere negli affari suoi di modo, che dalle operazioni esteriori si riconosca non meno il savio che magnanimo suo operare: si ordina ad Arnolfo...
Page 63 - La donna sua sanza il viso dipinto; E vidi quel di Nerli e quel del Vecchio Esser contenti a la pelle scoperta, E le sue donne al fuso e al pennecchio.
Page 109 - Reparata, con quella più alta e sontuosa magnificenza , che inventar non si possa né maggiore né più bella dall' industria e potere degli uomini: sendochè da' più savi di questa città è stato detto e consigliato, in pubblica e privata adunanza, non doversi intraprendere le cose del Comune, se il concetto non è di farle corrispondenti ad un cuore, che vien fatto grandissimo perché...
Page 364 - Camino, e le arcuole in volto al costume di Padova. E dopo quelle da altri ai tempi indietro ne furono fatte assai. E Iasci6 questa memoria di se a Roma.
Page 128 - Dopo questo fece il Cronaca . . . per salire a questa sala una scala grande, larga sei braccia, ripiegata in due salite, e ricca d'ornamenti di macigno, con pilastri e capitelli corinti e cornici doppie e con archi della medesima pietra, le volte a mezza botte, e le finestre con colonne di mischio ed i capitelli di marmo intagliato...