I primi quattro secoli della letteratura italiana dal secolo xiii al xvi, lezioni, Volumes 1-2

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Barbèra, Bianchi, 1856
 

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Page 270 - In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa, Che nel suo sangue Cristo fece sposa. Ma l'altra, che volando vede e canta La gloria di Colui che la innamora, E la bontà che la fece cotanta, Sì come schiera d' api che s'infiora Una fiata, ed una si ritorna Là dove suo lavoro s' insapora, Nel gran fior discendeva, che s' adorna Di tante foglie, e quindi risaliva ' Canto ix Là dove il suo amor sempre soggiorna.
Page 256 - Quale per li seren tranquilli e puri Discorre ad ora ad or subito fuoco, Movendo gli occhi che stavan sicuri, E pare stella che tramuti loco, Se non che dalla parte onde s...
Page 213 - Ch' agli occhi temperava il nuovo giorno, Senza più aspettar lasciai la riva, Prendendo la campagna lento lento Su per lo suol che d
Page 152 - Levava gli occhi miei bagnati in pianti, E vedea (che parean pioggia di manna) Gli angeli che tornavan suso in cielo, Ed una nuvoletta avean davanti, Dopo la qual gridavan tutti: 'Osanna'; E s'altro avesser detto, a voi dire
Page 268 - Che ben mostrar disio de' corpi morti: Forse non pur per lor , ma per le mamme, Per li padri, e per gli altri che fur cari, Anzi che fosser sempiterne fiamme. Ed ecco intorno di chiarezza pari Nascer un lustro sopra quel che v' era, A guisa d
Page 141 - Poichè furono passati tanti di, che appunto erano compiuti li nove anni appresso l'apparimento soprascritto di questa gentilissima, nell' ultimo di questi dì avvenne, che questa mirabile donna apparve a me vestita di colore bianchissimo, in mezzo di due gentili donne, le quali erano di più lunga etade. E passando per una via, volse gli occhi verso quella parte ov...
Page 243 - Nè hanno all' esser lor più o meno anni. Ma tutti fanno bello il primo giro, E differentemente han dolce vita, Per sentir più e men l
Page 318 - Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi? Sonavan le quiete Stanze, e le vie dintorno, Al tuo perpetuo canto, Allor che all'opre femminili intenta Sedevi, assai contenta Di quel vago avvenir che in mente avevi.
Page 189 - E come quei che con lena affannata Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa e guata; Così l'animo mio che ancor fuggiva, Si volse indietro a rimirar lo passo, Che non lasciò giammai persona viva.
Page 93 - Se mai continga che il poema sacro Al quale ha posto mano e cielo e terra, Sì che m'ha fatto per più anni macro, Vinca la crudeltà che fuor mi serra Del bello ovile ov...

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