... alquanto, pareami che disvegliasse questa che dormia; e tanto si sforzava per suo ingegno, che le facea mangiare questa cosa che in mano li ardea, la quale ella mangiava dubitosamente. Il Giornale dantesco - Page 52edited by - 1898Full view - About this book
| Gustav Grhober - 1906 - 838 pages
...raccolta di versi elegge il sonetto del cuore mangiato, ma con qualche variazione in prosa, e 1' aggiunta: «si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso il ciclo , dove alla morte di Beatrice è un tardivo riferimento che, si... | |
| Dante Alighieri - 1885 - 286 pages
...Appresso ciò , poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto : e cosi piangendo si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso il cielo ; ond' io sostenea si grande angoscia, che '1 mio deboletto sonno... | |
| 1897 - 202 pages
...Appresso ciò, poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto: e così piangendo si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che sì ne gisse verso il cielo; ond' io sostenea sì grande angoscia, che 'l mio deboletto sonno... | |
| Ernesto Lamma - 1902 - 208 pages
...pare un pochino leggera. Nell'ultimo verso del sonetto, Amore, piangendo, si allontana da Beatrictì e il Poeta non si preoccupa di dirci dove vada; nella...di quella; nel primo caso, nel sonetto non si dice nè che Amore andasse in cielo, 'iè che si portasse seco Beatrice; nell' altro non accettando quel... | |
| Dante Alighieri - 1908 - 344 pages
...Appresso ciò, poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto ; e così piangendo, si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parca che si ne gisse verso lo ciclo ; onde io sostenea sì grande angoscia, che lo mio deboletto sonno non poteo sostenere, anzi... | |
| Dante Alighieri - 1908 - 494 pages
...Appresso ciô, poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto ; e cosi piangendo, si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso lo cielo ; onde io sostenea si grande angoscia, che lo mio deboletto sonno... | |
| Corrado Zacchetti - 1908 - 548 pages
...Appresso ciò, poco dimorava che la sua letizia si convertìa in amarissimo pianto; e cosi piangendo, si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso lo ciclo; onde io sostenea si grande angoscia, che lo mio deboletto sonno... | |
| Edouard Schuré - 1921 - 448 pages
...Appresso ciò, poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto; e così piangendo, si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso lo cielo; onde io sostenea sì grande angoscia, che lo mio deboletto sonno... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 510 pages
...Appresso ciò, poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto; e cosi piangendo, si ricogliea* questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso salute Non speri mai d'aver sua compagnia »; § xn: « cominciai allora... | |
| Dante Alighieri - 1921 - 1050 pages
...Appresso 7 ciò poco dimorava che la sua letizia si convertia in amarissimo pianto ; e così piangendo, si ricogliea questa donna ne le sue braccia, e con essa mi parea che si ne gisse verso lo cielo ; onde io sostenea sì grande angoscia, che lo mio deboletto sonno... | |
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