Il fuoco e la luce nella Divina commedia: saggio di studiM. Cellini, 1888 - 491 pages |
Contents
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Il Fuoco E La Luce Nella Divina Commedia: Saggio Di Studi Pietro Magistretti No preview available - 2022 |
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Common terms and phrases
allumina amore Angeli anime antichi ardente ardore astri Astrologia astronomica beati beatitudine Beatrice Biagioli calore Cant Canz carità celeste cerchio chè cielo color Commedia di Dante commento concetto Conv corpi Cristo d'amore Dante Alighieri dantesca dice Divina Commedia Empireo Epiciclo Epperò Equatore eterna faville fenomeno fiamma filosofia foco fulgore fuoco GERARCHIA DEGLI ANGELI Gerusalemme Giove giro Iddio immagine Inferno intendere l'Alighieri l'anima luce lucente Luigi Venturi lume lumine Luna luogo Magistretti mente mezzo mistico mondo natura notte nuovo occhi oscura Ovidio Parad Paradiso parole pianeta poema Poeta poetica Poletto Purg Purgatorio Quivi quod raggio ragione risplende Saggio di Studi Saturno scienza sfera sidereo simbolo specchio spirito splendore Stelle Studî sublime tenebre teologica terra Tommaseo Trat vapori vede Venturi Virgilio virtù viso XVIII XXIII XXIV XXIX XXVII XXVIII XXXI XXXIII Zodiaco
Popular passages
Page 234 - Così meco ragiono: e della stanza smisurata e superba, e dell'innumerabile famiglia; poi di tanto adoprar, di tanti moti d'ogni celeste, ogni terrena cosa, girando senza posa, per tornar sempre là donde son mosse; uso alcuno, alcun frutto indovinar non so.
Page 220 - Queli' esser parte per diverse essenze, Da lui distinte e da lui contenute ; Gli altri giron per varie differenze Le distinzion, che dentro da sé hanno, Dispongono a lor fini e lor semenze. Questi organi del mondo così vanno, Come tu vedi omai, di grado in grado, Che di su prendono, e di sotto fanno. Riguarda bene a me, sì com' io vado Per questo loco al ver che tu disiri, Sì che poi sappi sol tener lo guado. Lo moto e la virtù dei santi giri, Come dal fabbro l...
Page 147 - L'occhio lo sostenea lunga fiata; Cosi dentro una nuvola di fiori, Che dalle mani angeliche saliva E ricadeva giù dentro e di fuori, Sovra candido vel cinta d'oliva Donna m'apparve, sotto verde manto, Vestita di color di fiamma viva.
Page 235 - Forse s'avess'io l'ale Da volar su le nubi, E noverar le stelle ad una ad una, O come il tuono errar di giogo in giogo, Più felice sarei, dolce mia greggia, Più felice sarei, candida luna.
Page 101 - Frate, Lo mondo è cieco, e tu vien ben da lui. Voi che vivete, ogni cagion recate Pur suso al cielo, sì come se tutto Movesse seco di necessitate. Se così fosse, in voi fora distrutto Libero arbitrio, e non fora giustizia, Per ben, letizia, e per male, aver lutto. Lo cielo i vostri movimenti inizia, Non dico tutti: ma, posto ch...
Page 234 - ... e quando miro in cielo arder le stelle; dico fra me pensando: a che tante facelle? Che fa l'aria infinita, e quel profondo infinito seren? Che vuoi dir questa solitudine immensa? Ed io che sono?
Page 330 - Ed io, che a' suoi consigli Tutto era pronto, ancora mi rendei Alla battaglia de' debili cigli. Come a raggio di Sol, che puro mei Per fratta nube, già prato di fiori Vider, coperti d'ombra, gli occhi miei ; Vid' io così più turbe di splendori Fulgorati di su da raggi ardenti, Senza veder principio di fulgori.
Page 167 - Di tante cose quante io ho vedute , Dal tuo podere e dalla tua bontate Riconosco la grazia e la virtute. Tu m...
Page 71 - Col viso ritornai per tutte quante le sette spere, e vidi questo globo tal, ch'io sorrisi del suo vii sembiante; e quel consiglio per migliore approbo che l'ha per meno; e chi ad altro pensa chiamar si puote veramente probo. Vidi la figlia di Latona incensa sanza quell'ombra che mi fu cagione per che già la credetti rara e densa. L'aspetto del tuo nato, Iperione, quivi sostenni, e vidi com si move circa e vicino a lui, Maia e Dione.
Page 233 - Pur tu , solinga , eterna peregrina , Che sì pensosa sei , tu forse intendi Questo viver terreno , II patir nostro , il sospirar , che sia ; Che sia questo morir , questo supremo Scolorar del sembiante , E perir della terra , e venir meno Ad ogni usata , amante compagnia.