Lettera del Professore Giovanni Carmignani all' amico, e collega suo professor Giovanni Rosini: sul vero senso di quel verso de Dante

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dall tipografia Nistri, 1826 - 206 pages
 

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Popular passages

Page 43 - Come un poco di raggio si fu messo Nel doloroso carcere, ed io scorsi Per quattro visi il mio aspetto stesso ; Ambo le mani per dolor mi morsi. E quei, pensando ch...
Page 36 - Che , per 1" effetto de' suo' ma' pensieri , Fidandomi di lui , io fossi preso E poscia morto, dir non è mestieri. Però quel che non puoi avere inteso, Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai e saprai se m
Page 63 - Eloquentia , ove promette fare quattro « libri, ma non se ne trova se non due, forse « per la affrettata sua fine , ove con forte et « adorno Latino et belle ragioni riprova tutti i « vulgari d' Italia. Questo Dante per suo sapere « fu alquanto presuntuoso et schifo et isde« gnoso , et quasi a guisa di Philosopho mal « gratioso non bene sapeva conversare co...
Page 16 - ... e abbracciarli. Alitar non udendoli , per tre interi giorni li chiama: e cieco , lasso, spossato , il letargo foriero della morte lo sopraggiunge colle mani tremolanti sui cadaveri, e col nome de' figliuoli alla bocca; poiché questo sì , e non altro , é il sublime concetto del divino Poeta.
Page 12 - Ch' io gli vidi venir con 1' ale tese 35 Non molto lungi, per volerne prendere. Lo Duca mio di subito mi prese, Come la madre, ch'ai romore è desta, E vede presso a sé le fiamme accese, Che prende il figlio, e fugge, e non s' arresta, 40 Avendo più di lui che di sé cura, Tanto che solo una camicia vesta.
Page 11 - La cara e buona imagine paterna • - Di voi, quando nel mondo ad ora ad ora M...
Page 15 - E disser : Padre, assai ci fia men doglia, Se tu mangi di noi : tu ne vestisti Queste misere carni, e tu le spoglia.
Page 37 - La bocca sollevò dal fiero pasto quel peccator, forbendola ai capelli del capo ch'egli avea di retro guasto. Poi cominciò: " Tu vuoi ch'io rinnovelli disperato dolor che il cor mi preme già pur pensando pria ch'io ne favelli. Ma se le mie parole esser den seme che frutti infamia al traditor ch'io rodo, parlare e lacrimar vedrai insieme. Io non so chi tu se...
Page 7 - Pignotti, diligentissirao investigatore d'ogni più minuta istorica notizia, che il Padre ed i Figli, confusi insieme nella stessa pena atroce , risvegliarono la pietà di TUTTI gli Scrittori. E quando molti Storici, per non dir tutti, concorrono a narrare un avvenimento, pongono i poeti , che trattar ne volessero, nell' assoluta impossibilità di variarne le circostanze importanti ', Egregiamente Racine tolse l'imagine del porco dalla mente degli uditori; ma per crescer diletto, o compassione, o...
Page 71 - Gaddo mi si gettò disteso a' piedi, ' Dicendo: Padre mio, che non m'aiuti? Quivi mori; e come tu mi vedi, Vid' io cascar li tre ad uno ad uno Tra 'I quinto dì e 'I sesto; ond...

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