L'Educatore primario: giornale d'educazione ed istruzione elementare, Volume 2G.B. Paravia e comp., 1846 |
Contents
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Common terms and phrases
adunque aime alcuni allievi alunni amore anima asili bambino bimbi bisogno buona carità chè classi cognizioni colla conoscere Cortemilia cuore D'EDUCAZIONE ED ISTRUZIONE debbono dice dire educazione esercitare facoltà famiglia fanciulli Ferrante Aporti figliuoli formole GIRARD Langue maternelle grammatica imparare infanzia insegnamento istitutori istituzione istruire l'anima L'EDUCATORE PRIMARIO GIORNALE L'homme agit l'insegnamento l'istruzione l'uomo latino lavagna lavoro leggere lezioni lingua lingua italiana lingua latina madre maestri maggior malus animus medesimo mente mezzo migliori minuto popolo morale natura oggetti opera PARAVIA E COMP parlare parole Pedagogia pensiero Piemonte popolo possono poveri pratica PRIMARIO GIORNALE D'EDUCAZIONE professore proposizioni provincia di Biella pubblica pure ragione regole rendere Rousseau sapere sarà scienza scuola di Metodo scuole elementari scuole primarie sentimento sieno signor sillabe sistema metrico decimale società studio TEREN Torino trapassato prossimo troppo trova Troya uffizio umana uomini uomo utili vedere verità vero virtù voglio zione
Popular passages
Page 565 - Si disconvien fruttare al dolce fico. Vecchia fama nel mondo li chiama orbi , Gente avara, invidiosa e superba: Da' lor costumi fa che tu ti forbì. La tua fortuna tanto onor ti serba, Che 1' una parte e 1' altra avranno fame Di te; ma lungi fia dal becco l'erba. Faccian le bestie desolane strame Di lor medesme, e non tocchin la pianta, S...
Page 591 - Timidelte atterrando l'occhio, e '1 muso, E ciò che fa la prima l'altre fanno, Addossandosi a lei, s'ella s' arresta, Semplici e quete, e lo 'm perchè non sanno : Si vici' io muovere, a venir, la testa Di quella mandria fortunata allotta, Pudica in faccia, e nell
Page 188 - Sino a qual punto le produzioni scientifiche e letterarie seguano le leggi economiche della produzione in generale.
Page 247 - ... piacevole. Ma siccome veggiamo avvenire che negli esercizi corporali di giostre, di salti, o di corsa sanno gli esperti maestri addestrare i giovani a fare cose difficili ed a farle con diletto, così penso che si debba temperare talmente il corso degli studi che i giovani abbiano da usare fatica, industria, ed insieme trovino piacere e soddisfazione ad usarla; essendo il pregio dell'opera non di togliere le difficoltà, ma di metterle in tal vista che in loro si accenda la voglia e la speranza...
Page 373 - Per conoscerlo, amarlo e servirlo in questa vita, e poi andarlo a godere per sempre nella celeste patria.1 Con tal semplicità, in cosi poche parole è sciolto a...
Page 216 - ... da Carlo Cadorna; che infine il Cavour stesso fu di tale Società tesoriere per parecchi anni e non dimenticò un lascito per essa nel suo testamento (nella sua Relazione sugli asili d'infanzia ed altri istituti elementari, del 1845 (I), l'Aporti riferisce anche sull'asilo che eresse a sue spese « nel borgo non lontano di Santena, splendida villeggiatura della Casa Cavour, la signora marchesa madre ad un giovane illustre che sostiene in Torino la cura di tesoriere degli asili »). « Vera falange...
Page 308 - Ella è cosa razionale e meccanica ad un tempo, presupponendo la cognizione dello scopo e dei mezzi, nel che consiste la regola, e l'iterazione frequente e diuturna di certi atti, donde nasce la consuetudine. Se per fortificare la volontà, bisogna esercitarla, secondo un certo indirizzo, ci dee essere un'arte che insegni il modo di farlo, e metta in opera l'insegnamento.
Page 247 - ... spirito umano, sebbene scevro di materia, dipende però in molte sue operazioni dagli organi corporei, quindi siccome il corpo umano ha bisogno di esercitarsi nella gioventù per...
Page 91 - ... acciò siano evitati i mali e corrette le viziose inclinazioni pria che abbandonate a sé rinforzino per ripetuti atti e col procedere degli anni ; perché poi in età adulta è difficilissimo e spesso vano il riescire nell'emenda. Si hanno con ogni sforzo da evitare i mali anziché imprudentemente infermarsi e presumere poi di guarire. E dissi essere sopra tutti commendevol! gli operatori del bene per ciò che diffondono I...
Page 94 - Che se volesse muoversi 1' obbiezione, che colle' tante cure prodigate agli esposti si moltiplicherebbe il delitto dell' abbandono ; risponderei , e colla nessuna cura si è forse diminuito o si è forse ottenuto un buon risultamento nelle qualità fisiche e morali di questi miseri ? Ma protesto di non avere alcuna pretesa con queste mie idee, né essere dirette queste parole a censurare verun sistema; intendo solo proferire una mia persuasione mossa principalmente dalla massima evangelica che tutti...