Lettere su FirenzePresso Ant. Fort Stella, 1827 - 319 pages |
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Popular passages
Page 147 - Grato mi è il sonno, e più l'esser di sasso: mentre che il danno e la vergogna ' dura, non veder, non sentir, m'è gran ventura; però non mi destar; deh parla basso!
Page 146 - La Notte, che tu vedi in si dolci atti Dormire, fu da un angelo scolpita In questo sasso; e perché dorme, ha vita; Destala, se no'l credi, e parleratti.
Page 191 - Credette Cimabue nella pittura Tener lo campo, ed ora ha Giotto il grido, Sì che la fama di colui è oscura. Così ha tolto l' uno all' altro Guido La gloria della lingua ; e forse è nato Chi l' uno e l
Page 134 - E a questi marmi venne spesso Vittorio ad ispirarsi. Irato a' patrii Numi, errava muto ove Arno è più deserto, i campi e il...
Page 171 - Attesoché la somma prudenza di un popolo di origine grande sia di procedere negli affari suoi di modo, che dalle operazioni esteriori si riconosca non meno il savio che magnanimo suo operare: si ordina ad Arnolfo...
Page 186 - Medici da molti armati accompagnato s'era nelle sue case ridotto. Il Palagio dal popolo era stato ricuperato, e gli occupatori di quello tutti fra presi e morti: e già per tutta la città si gridava il nome de
Page 172 - ... più savi di questa città è stato detto e consigliato in pubblica e privata adunanza, non doversi intraprendere le cose del Comune, se il concetto non è di farle corrispondenti ad un cuore che vien fatto grandissimo, perché composto dell'animo di più cittadini uniti insieme in un sol volere...
Page 31 - ... sono cagione di tutti i mali che nascono nelle città; perché da questa diversità di umori tutte le altre cose che perturbano le repubbliche prendono il nutrimento loro. Questo tenne disunita Roma; questo, se egli...
Page 186 - Medici , e le membra de' morti o sopra le punte dell' armi fitte , o per la città strascinate si vedevano, e ciascheduno con parole piene d' ira , e con fatti pieni di crudeltà , i Pazzi perseguitava. Già erano le loro case dal popolo occupate, e Francesco, così ignudo, fu di casa tratto , e al palagio condotto , fu a canto dell' Arcivescovo ed agli altri appiccato.
Page 130 - Giovanni avvolgendola e tirandola fortemente a sé, gliele cavò sempre di mano, e lo ferì in tre luoghi della medesima mano sinistra ; onde egli quanto più brigava di nettarsi gli occhi dal sangue colla mancina per veder lume, tanto più gl...