Nel ciel che più della sua luce prende fu' io, e vidi cose che ridire né sa né può chi di là su discende; perché appressando sé al suo disire, nostro intelletto si profonda tanto, che dietro la memoria non può ire. La Civiltà cattolica - Page 6791881 - 23 pagesFull view - About this book
| 1797 - 538 pages
...colui, che tutto muove, Per l'Universo penetra, e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Nè sa, nè può qual di lassù discende : Perchè appressando sè al suo disire, 1540 Nostro intelletto... | |
| Dante Alighieri - 1804 - 250 pages
...che tutto muove, Per 1' universo penetra, e risplende, In una parte più, e meno altrove. Nel ciel, che più della sua luce prende, Fu' io, e vidi cose, che ridire Ne sa ne può , qual di là su discende : Perchè appressando se al suo disire, Nostro intelletto si... | |
| Dante Alighieri - 1813 - 392 pages
...tutto muove, Per l' universo penetra , e risplende In una parte più, e meno altrove. Nel (i) Ciel, che più della sua luce prende, Fu" io , e vidi cose , che ridire Né (2) sa , né può <jual di lassù discende i Perché appressando se (3) al suo disire , Nostro intelletto... | |
| Dante Alighieri - 1816 - 544 pages
...tutto muove . Per l' universo penetra , e risplende In una parte più , e meno altrove . 4 Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende : ia 3 La gloria di colui ec. Per devenir Dante a giustiucatameritt:... | |
| Dante Alighieri - 1816 - 330 pages
...che tutto muove, Per l' universo pénetra e risplende In una parte più , è meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io , e vidi cose che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende : S Perchè appressando sè ài suo disire Nostro intelletto... | |
| Guido Bentivoglio (card.) - 1819 - 380 pages
...est employé au lieu de qualunque, quiconque , par ellipse du mot unque. ff et ciel che più de la sua luce prende Fu ' io , e vidi cose che ridire Né sa né può qual di là sù discende. (Dante Par. i). Si passa. Je parlerai dans une autre note de la... | |
| Dante Alighieri - 1820 - 704 pages
...Universo penetra ; et rispleiuìe , in una parte più , et meno altrove. Nel Ciel , che più de la sua Luce prende , fu' io : e vidi cose ; che ridire , né sa , né può , qual di là su discende : Pere' , appressando sé al suo disire , nostro 'iitellecto si... | |
| Dante Alighieri - 1823 - 522 pages
...Colui che tutto muove, Per l' universo penetra, e risplende In una parte più e meno altrove. Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Nè sa nè può qual di lassù discende ' ; Perchè appressando se al suo disire Nostro intelletto... | |
| Antonio Cesari - 1826 - 868 pages
...a riceverla , od a riflettere la sua luce. Questo primo passo ei tira dietro il secondo : Nel del , che più della sua luce prende , Fu io ; e vidi cose, che ridire Né sa né può qual di lassù discende . Or questo è ben più nobile et alto modo , da acquistar fede alle... | |
| Dante Alighieri - 1825 - 1060 pages
...che tutto muove Per 1' universo penetra e risplende In una parte più , e meno altrove. j Nel ciel che più della sua luce prende Fu' io, e vidi cose che ridire Né sa né- può qual di lassù discende; 6 Perché, appressando sé al suo-disire, Nostro intelletto si profonda... | |
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