Storia della Toscana sino al principato, con diversi saggi, Volume 81815 |
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ajuti Ambasciatori Ammir Antonio Soderini armi arrestato assai avea Bajazzette Cardinale Carlo VIII castello cavalli ch'era Chiesa città cittadini colla Comines Consalvo Consiglio coraggio denari diar dice difesa dovea Duca d'Orleans Duca di Milano Duca Valentino erano essendo fanti favore fazione fece Federigo Ferdinando figlio Fioren Fiorentini Firenze fortezza Francesi Francia Frate fratello fuggì furono genti giovine Girolamo Giulio Gonfaloniere governo gran guerra Guicc Guicciard Guicciardini Intanto istor Italia Jovius lasciò Lega Lodovico Magistrato mandò mano Medici mezzo morte mostrare Nardi lib nemici Nerli Niccolò Macchiavelli nuova Palazzo Papa pericolo Petrucci Piero Pietrasanta Pisa Pisani Pontefice popolo Porta potenza poteva prediche preso regno di Napoli rentini Repubblica Repubblica fiorentina resto ritirarsi ruina s'era Sarzana Savonarola seguitò Siena Signori soccorso Soderini soldati Spagna tini trattato trovava truppe ufiziali uomini d'arme uomo varj vedendo Veneziani verso Vicerè Vitelli Vitellozzo volle
Popular passages
Page 85 - Ma l' altro puote errar per malo obbietto, O per troppo o per poco di vigore. Mentre ch' egli è ne' primi ben diretto, E ne' secondi sé stesso misura, Esser non può cagion di mal diletto ; Ma quando al mal si torce, o con più cura, O con men che non dee, corre nel bene, Contra 'l Fattore adopra sua fattura. Quinci comprender puoi ch' esser conviene Amor sementa in voi d' ogni virtute, E d' ogni operazion che merta pene.
Page 151 - Quegli ornamenti che divisi in molti, a molti basterian per tutti ornarli, in suo ornamento avrà tutti raccolti costui, di ch'hai voluto ch'io ti parli.
Page 105 - Alla Marca lasciando e alla Romagna, Trionferà, del cristian sangue sozzo. Darà l'Italia in preda a Francia o Spagna...
Page 72 - Frate, e de' migliori poeti di quella età, che volle avvilire la sua Musa alle più strane idee, ed espressioni (55) . Ma un uomo, (54) Nardi, lib. i.Nerli comm. Zi*. 4. (55) Diamo qualche saggio di questi versi: „ Non fu mai più bel sollazzo , ,, Più giocondo , né maggiore, ,, Che per zelo e per amore „ Di Gesù divenir pazzo . „ Sempre cerca , onora ed ama „ Quel che il savio ha in odio tanto, „ Povertà , dolori e pianto „ II Cristran , perch' egli è pazzo ,
Page 176 - Sì rompeste il baston giallo e vermiglio, di' a voi si deve il trionfale alloro, Che non fu guasto né sfiorato il Giglio : D'un' altra fronde v'orna anco la chioma L'aver serbato il suo Fabrizio a Roma. La gran Colonna del nome romano , Che voi prendeste, e che servaste intera, Vi dà più onor, che se di vostra mano Fosse caduta la milizia fiera, Quanta n...