Di Vincenzo Gioberti: riformatore politico e ministro, Volume 1G. Barbèra, 1881 - 251 pages |
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13 ottobre abbia abbraccio di cuore acciò Addio adunque affatto alcuni amici anco Ansiau Antonio Panizzi assai avesse avrei Balbo Brusselle buon Camillo Cavour carissimo Baracco caso cattolico Cavour Censori certo Cesare Balbo chè Chiesa colla conto copie credo Curci Dalmazzo dico dire dottrina egregio Errori esso Fammi il piacere farai fare filosofia foglio Gaggia Gesuiti Giansenisti Giorgio Pallavicino giudizio Giuseppe Massari governo Inst intorno Introduzione Italia lasciare Lauterbrunnen lettera lettere libraio libro lode Losanna mandare medesimo Méline nuovo opera panteismo Paolo Barone Parigi parlare parole persona Piemonte piemontese Pinelli poco politica posso potuto prego principio pubblica pure ragione religione Riberi ricevuto riforma ringrazio Rinnovamento Risorgimento rispetto Rosmini Rosminiani sarà sarebbe Sciolla scritto scrivere scrivimi signor Pic spedire spero stampa taluni Tarditi teologo Tomo Torino trattato troppo trovo Università di Torino uomini Vedi vendere vero Vincenzo Gioberti volume vorrei zione
Popular passages
Page lxi - ... rammentare agli uomini di Stato di questa nostra età, come convenga provvedere e satisfare a mano a mano senza precipitose e inconsulte deliberazioni alle necessità democratiche presenti. « Gli affrettapopoli (dice il Gioberti con una parola espressiva) sono poco meno dannosi dei ritardapopoli, e riescono al medesimo, costringendo gli uomini a rifare il già fatto ea rimettere il tempo e la fatica.1
Page lv - ... i partiti, arte di temporeggiare a tempo, di destreggiare o rompere a proposito, intrepidità di cuore nei pericoli, serenità di mente nelle procelle, vigilanza sollecita nelle bonacce, longanimità tollerante degl'indugi e dei travagli, pertinacia nelle savie deliberazioni, fiducia oculata nell'avvenire, e fortezza d'animo straordinaria contro gli ostacoli, le traversie, le calamità di ogni sorte. Richiede somma penetrativa nel conoscere le varie tempre degli uomini, abilità grande nel saper...
Page lxv - Roma è quella dell' avvenire ; più ampia e magnifica delle passate, essendo la somma e l'armonia di tutte. Nata nel Lazio col regno, divenuta italiana ed oltramontana colla repubblica e coll...
Page lxvi - Lo spirituale e il temporale ci fioriranno liberamente a costa l'uno dell'altro, ma immisti e non confusi, concordi e non ripugnanti. Il primo di tali due poteri non sarà più un miscuglio di profano e di sacro, di riti pacifici e di roghi sanguinosi, di crociate e d'indulgenze, di benedizioni e di maledizioni, di morale evangelica e di profana politica, di chierici esemplari e di prelati superbi, epuloni, procaccianti : i cardinali, deposto il nome e il fasto di principi, saranno di nuovo i curati...
Page lxii - ... energia nella moderazione, e sappia essere longanime e pronta secondo i tempi ; sfugga gli eccessi opposti dei temerari e dei pusillanimi ; sia ricca di antiveggenza ; sappia iniziare, continuare, compiere ; afferri le occasioni e le adoperi con animosa prudenza, preoccupando il campo agi...
Page lxiii - Papa dunque non dee avere sovranità di Stato né di territorio. Vuoi bensì essere inviolabile e affatto indipendente la sua persona; inviolabili i suoi palagi, le ville, le chiese come quelle degli ambasciatori.
Page xli - Questo sovrano ribelle, a cui gl' imperatori e gli autocrati resistono indarno, è Iddio, che spianta i troni, come un fuscello, fa balzar la corona dal capo dei regnanti, onde profughi, raminghi, derelitti, spettacolo d'ineffabile infortunio alla terra, insegnino a tutti, quanto grandi siano gli uffici e inespiabili i falli di coloro, a cui il cielo ha commesse le sorti delle nazioni.
Page 128 - Introduzione e le Considerazioni sul Cousin, la Lettre sul Lamennais, gli Errori filosofici del Rosmini, il Bello e il Buono, informava quello stesso amico: «Ho anche quasi a ordine la Scienza Prima, che contiene le basi del mio sistema esplicate con qualche minutezza; e bramerei, se si potesse, stamparla pure nel prossimo anno ». Segno che quella folla d...
Page 55 - Sarebbe una esposizione concisa, di quello che io chiamo formola ideale, e che tengo per fermo essere la sola base di tutto lo scibile, e il solo modo di sterpare dalle radici tutti gli errori che hanno finora guasta la scienza, e di dare alla filosofia un nuovo e saldo indirizzo.
Page 106 - ... introdotti nelle scuole sia col tempo calamitosa. Il sistema del Rosmini è un nominalismo, un cartesianismo rinnovato, un palliativo sensismo, che, intromesso nelle scuole e nelle accademie cattoliche, porterà tosto o tardi i suoi frutti...